Mi capita raramente di parlare del mio lavoro, ma questa era un’idea a cui tenevo e che finalmente in università siamo riusciti a far partire.
Si tratta di YouCATT (www.youcatt.it) una webtv (o meglio una sorta di youtube) dell’Università Cattolica a cui abbiamo dato il via ufficialmente circa una settimana fa.
Ma dove sta la novità rispetto alle altre webtv universitarie italiane?
La novità è che YouCATT è fatta dagli e per gli studenti, in cui hanno e speriamo avranno sempre più visibilità i talenti, le risorse e le opportunità interessanti della sede di Brescia.
Quindi i video sono pensati, scritti, ripresi e montati totalmente dagli studenti.
Non i soliti video amatoriali ma produzioni di buona qualità, guardare per credere.
La cosa che più mi piace è la sensazione di freschezza che riescono a trasmettere questi video, risultato che solo l’occhio giovane dei ragazzi riesce a produrre e a trasmettere (aimé devo però prendere atto che lo scarto generazionale c’è e si vede, sig sig sig), che ne so, si veda ad esempio il servizio su Facebook, social network e i giovani, ma un po’ tutti i generale, anche quelli seri e istituzionali che con i giusti montaggio e scelta di musica da parte dei ragazzi acquisiscono tono e ritmo adeguati al target degli studenti.
YouCATT è ancora un work-in-progress, ci saranno variazioni (primo fra tutti il logo che non ci piace molto) e assestamenti, ma direi che come partenza è veramente più che promettente, i numeri sono molto buoni con quasi 3.500 visite nella prima settimana e senza alcuna promozione, quindi solo con il passaparola e le condivisioni su facebook.
Per il momento ci sono già online una 40-ina di video di vari argomenti e mi piace il fatto che è uno strumento che ho pensato contenutisticamente duttile, ovvero che prenderà la forma e i colori dei contenuti che verranno prodotti.
Ah, un’altra cosa che mi rende orgoglioso è il costo dell’intero progetto, inferiore ad una cena per 3 persone in un normale ristorante, risultato ottenuto facendo largo uso di soluzioni open-source.
Cheddire, il dado è tratto speriamo in bene.
Vai articolo originale: http://garda2o.wordpress.com/2009/10/09/youcatt-la-webtv-degli-studenti/