I volontari del Museo Recuperanti di Toscolano Maderno hanno trovato il coltello utilizzato nell'omicidio di Sharon Verzeni durante un'operazione di ricerca a Terno d’Isola, Bergamasca. L'attività, avvenuta tra il 30 e il 31 agosto su indicazione delle forze dell'ordine, ha visto il gruppo setacciare l'area lungo il fiume Adda con metal detector, portando alla scoperta dell'arma in una zona specifica di via delle Cave.
La svolta nelle indagini è arrivata la notte tra giovedì e venerdì con l'arresto di Moussa Sangare, 31 anni, già indagato per maltrattamenti in famiglia. Ripreso dalle telecamere mentre si allontanava dalla scena del crimine la notte del 30 luglio, ha confessato l’omicidio della donna. Il gruppo dei volontari ha completato le ricerche dopo aver perlustrato oltre 350 tombini e diverse aree circostanti in circa quarantina ore complessive di lavoro.
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