Il sindaco di Pontevico, Luca Bosio, interviene per chiarire la situazione relativa alle indennità degli amministratori, dopo le accuse mosse da alcuni volantini anonimi. Contrariamente a quanto affermato nei volantini diffusi nei giorni scorsi, non c’è stato alcun aumento delle indennità. Anzi, le cifre attuali, stabilite dalla Giunta, garantiscono un risparmio di circa 28 mila euro l’anno per le casse comunali.
Le accuse dei volantini, denominati «Il Grillo sparlante» e «La Melonera», sostenevano che la delibera di rideterminazione delle indennità fosse un atto ingiustificato e dispendioso. Tuttavia, Bosio precisa che si tratta di un atto formale obbligatorio per tutte le Amministrazioni, e che le cifre percepite dagli attuali amministratori sono inferiori rispetto a quelle della precedente gestione. In particolare, il sindaco riceverà 2.002 euro lordi al mese, contro i 3.192 euro percepiti dal suo predecessore, mentre l’indennità del vicesindaco è stata ridotta a 1.001 euro, rispetto ai 1.546 euro del passato.
A seguito delle gravi insinuazioni contenute nei volantini, il sindaco Bosio ha annunciato l’intenzione di presentare un esposto alla Procura della Repubblica. «È importante tutelare e preservare l’immagine della nostra Amministrazione», ha dichiarato il primo cittadino, sottolineando come tali accuse anonime siano un modo scorretto di fare politica. «Capisco l’attacco che arriva in maniera chiara e trasparente dall’opposizione, ma non accetto attacchi vigliacchi da ignoti che si nascondono dietro l’anonimato», ha aggiunto con fermezza.
Bosio non risparmia critiche anche al consigliere di minoranza Roberto Bozzoni, il quale, pur dichiarandosi estraneo all’iniziativa, ha condiviso il contenuto dei volantini. «Con due mandati alle spalle come sindaco, Bozzoni dovrebbe evitare certe affermazioni», ha dichiarato Bosio. «Non ricordiamo gesti eclatanti e generosi da parte sua per risolvere i problemi del paese. Anzi, la situazione difficile in cui ci troviamo oggi è anche una sua responsabilità, avendo amministrato il Comune per 10 anni».
Un altro punto su cui si sono concentrati gli attacchi riguarda il tempo dedicato dal sindaco al ricevimento dei cittadini, limitato a un’ora settimanale. Bosio ha risposto ribadendo la sua disponibilità a incontrare i cittadini su appuntamento, in qualsiasi momento della giornata. «Ricevo con piacere chiunque abbia bisogno, ascolto le loro necessità e cerco di trovare soluzioni ai problemi presentati», ha dichiarato il sindaco, confermando il suo impegno a mantenere un dialogo costante e aperto con la comunità.
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