Un focolaio di Covid all’interno dell’allevamento di visoni di Calvagese: 1.600 esemplari saranno abbattuti oggi.
L’ordinanza del ministro della Salute, Orazio Schillaci, del 3 maggio è stata pubblicata il 6 in Gazzetta Ufficiale. E il Dipartimento veterinario di Ats Brescia ieri ha emesso il proprio provvedimento, con la quale – in ottemperanza alle norme e alle disposizioni vigenti – ha stabilito l’abbattimento di tutti gli animali dell’allevamento, informando l’allevatore e tutte le istituzioni interessate, Comune di Calvagese incluso.
Il caso
EMBED [Nell’allevamento ci sono 1.600 visoni]
I test erano stati effettuati lo scorso 26 aprile: erano gli ultimi a cui i visoni sarebbero stati sottoposti, in virtù del fatto che questo genere di controlli dal primo maggio non è più obbligatorio. Ma da quella verifica è però emerso un caso di positività per Sars-CoV-2 nell’allevamento a Calvagese: in accordo con una serie di pareri espressi dal Consiglio superiore di Sanità a partire dal 2020, tutti i visoni saranno abbattuti. C’è di più. Perché non ne arriveranno di nuovi: la legge 234 del dicembre 2021, infatti, ha previsto la dismissione degli allevamenti di animali da pelliccia entro il 30 giugno 2022. I visoni di Calvagese erano in attesa di un «ricollocamento» che a questo punto non potrà più esserci: una situazione che la Lav torna nuovamente a denunciare.
La società
Anche Giuseppe Cerri, titolare dell’allevamento, lo attendeva: da oltre due anni la sua attività è praticamente ferma. Limitata alla cura quotidiana dei capi, senza possibilità di vendita o guadagni, dallo scoppio della pandemia. Da quando nel novembre del 2020 l’allora ministro della Salute, Roberto Speranza, ha disposto la sospensione delle attività degli allevamenti di visoni. Da allora si sono susseguite norme, pareri, decreti che nel concreto hanno bloccato l’attività, sottoponendola a una rigida quanto doverosa sorveglianza sanitaria. Nell’ambito di questa sorveglianza sono stati effettuati i test, incluso quello del 26 aprile che ha rilevato un caso di positività: tanto basta per parlare di focolaio e per procedere con gli abbattimenti.
Indennizzi
EMBED [I visoni di Calvagese saranno abbattuti oggi]
E se per i capi di Calvagese ormai non c’è più nulla da attendere, Cerri, così come gli altri suoi colleghi allevatori, aspetta gli indennizzi promessi dal Governo con un decreto del 30 dicembre 2022: circa sei milioni di euro che dovrebbero essere suddivisi a seconda delle dimensioni degli allevamenti (tredici quelli del genere in tutta Italia).
Oggi i 1.600 visoni di Calvagese saranno abbattuti. La Lav ha già espresso la propria posizione, ma il timore diffuso è che altre organizzazioni possano mettere in atto azioni di protesta. Non sarebbe peraltro la prima volta. L’ultima, ma solo in ordine di tempo, si è registrata nel 2020, quando in paese comparvero una serie di manifesti. Più indietro negli anni, l’allevamento fu oggetto di veri e propri blitz per la liberazione degli animali.
Vai articolo originale: https://www.giornaledibrescia.it/garda/visone-contagiato-dal-covid-l-ats-abbattere-l-intero-allevamento-1.3891531