L’ordinanza che vieta l’uso dell’acqua dell’acquedotto nel centro di Vestone e a Mocenigo rimane in vigore, a seguito di uno sversamento di olio emulsionabile che ha compromesso la potabilità dell’acqua. L’episodio, avvenuto giovedì scorso, ha costretto le autorità a chiudere temporaneamente l’acquedotto, consentendo successivamente il ripristino del flusso idrico esclusivamente per scopi igienici, come l’uso dello sciacquone, ma non per usi alimentari o igienici personali.
L’amministrazione comunale sta monitorando attentamente la situazione e ha richiesto ad A2A Ciclo Idrico e ATS di accelerare le analisi sui campioni d’acqua prelevati in diverse aree del paese. “Siamo in attesa dei primi risultati – ha dichiarato il sindaco Renato Verdelli –. Già questa mattina ci verranno forniti i dati delle prime analisi. Se l’acqua risulterà potabile, revocheremo l’ordinanza; in caso contrario, dovremo aspettare l’esito dei campionamenti successivi.”
Nel frattempo, una pattuglia della Polizia locale continua a informare i cittadini con l’ausilio di un megafono, ricordando loro di non utilizzare l’acqua dell’acquedotto se non per fini strettamente igienici. La situazione rimane critica, e la popolazione è invitata a rispettare le disposizioni fino a nuovo aggiornamento.
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