Venti anni di educazione alimentare: nelle scuole di Brescia un progetto per crescere con consapevolezza

Da oltre vent’anni, nelle scuole di Brescia e provincia, si insegnano ai più giovani le basi di una corretta alimentazione. Alla Fiera Agricola Zootecnica Italiana di Montichiari, con la partecipazione di rappresentanti regionali, dell’Ufficio Scolastico Territoriale e dei vertici di Coldiretti, è stata lanciata la nuova edizione del programma di educazione alimentare promosso da Coldiretti Brescia, in partenza a metà novembre.

L’iniziativa

Per questo anno scolastico, saranno coinvolti trenta istituti e 200 classi di scuola primaria, con alunni dalla prima alla quinta elementare. A guidare le attività saranno ventiquattro imprenditrici di Coldiretti Donne Impresa, coordinate da Nadia Turelli, che seguiranno i bambini attraverso percorsi educativi diversificati per ogni fascia d’età. Si approfondiranno temi come il pane, i formaggi, il miele, l’etichettatura, la nutrizione e lo stile di vita sano, offrendo un programma educativo ricco e dinamico.

Dal 2005, Coldiretti porta avanti il progetto di educazione alimentare, un’iniziativa divenuta modello nazionale. Durante l’evento di presentazione, i bambini della scuola primaria di Sonico, vincitori di un concorso scolastico, hanno eseguito un inno dedicato alla sana alimentazione, realizzato in collaborazione con Musicalmente, per celebrare l’importanza del cibo sano e delle eccellenze agricole italiane.

Le battaglie di Coldiretti

La presidente di Coldiretti Brescia, Laura Facchetti, ha sottolineato come questa edizione del progetto rispecchi le campagne dell’associazione, come la proposta di un “bollino” per i cibi ultraprocessati e il sostegno alla legge sull’etichettatura d’origine. “L’iniziativa sensibilizza i più giovani sul valore di un’alimentazione sana, rafforzando la consapevolezza dei consumatori già in età scolastica”, ha affermato Facchetti.

Tra gli ospiti, il prefetto di Brescia, Andrea Polichetti, ha evidenziato l’importanza delle scelte alimentari consapevoli: “Per il benessere è fondamentale seguire delle regole. Scelte alimentari sane non solo proteggono la salute, ma contribuiscono alla sostenibilità, lasciando una preziosa eredità per le generazioni future”.

Questo è il traguardo che Coldiretti persegue attraverso il progetto scolastico: “Condividiamo con i bambini la meraviglia del mondo agricolo, del cibo e della sostenibilità. Il prefetto – ha aggiunto Facchetti – ha dimostrato grande sensibilità verso i nostri valori”.

Sinergia tra scuola e territorio

Anche la Regione Lombardia ha mostrato sostegno, con Emanuel Piona, capo segreteria dell’assessorato all’Istruzione, formazione e lavoro, che ha dichiarato: “Siamo sempre pronti a sostenere iniziative come questa, dove Coldiretti si conferma una vera comunità”.

La collaborazione tra Coldiretti e l’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia è altrettanto significativa. “La sinergia tra scuola e territorio è profonda e ha un forte valore educativo” ha affermato Federica Di Cosimo, referente per l’Ufficio Scolastico, “questa iniziativa rappresenta un’occasione per promuovere senso di responsabilità e impegno civico“.

 

Vai articolo originale: https://www.bresciatomorrow.it/2024/10/26/venti-anni-di-educazione-alimentare-nelle-scuole-di-brescia-un-progetto-per-crescere-con-consapevolezza/

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