Una passeggiata da 200mila euro lungo la sponda del fiume Chiese

Una nuova passeggiata, da farsi in bici oppure a piedi, che lambirà la sponda destra del fiume Chiese e che andrà a collegarsi con quella esistente del parco Airone: occorreranno poco meno di 200mila euro al Comune per trasformare la «suggestione» in realtà.  L’idea è alle battute iniziali: lo studio di fattibilità è stato redatto e ha permesso di delineare i contorni dell’intervento e di stabilirne i costi. L’inserimento dell’opera nel Piano triennale approvato dal Consiglio comunale l’altra sera, poi, ha dato effettivamente il la al suo concretizzarsi.

Spiega tutto l’assessore ai Lavori pubblici, Luca Gazzola: «L’impatto sociale e ricreativo dell’intervento avviato nel 2006 in sponda destra (il riferimento è al percorso ciclopedonale in sponda sinistra del Chiese, quello frequentatissimo del parco Airone, ndr) è noto a tutti. La suggestione è nata ormai qualche anno fa – continua -, dalla consultazione di alcune mappe austriaco-napoleoniche del catasto che segnavano in sponda destra l’esistenza di un’antica viabilità. Quella suggestione ha portato a identificare un percorso tracciato su quella sponda e a identificare la possibilità di ulteriori interventi riqualificativi che possano riunire in un anello circolare tutto il percorso».

Fondi e la suggestione

L’anno scorso se n’è cominciato a parlare, destinando all’operazione parte dei proventi dell’«ecotassa» regionale; ora si entra nel vivo, appostando sull’intervento ulteriori denari: ancora l’ecotassa, ma anche avanzo di Amministrazione e compensazioni forestali. In tutto, si sfiorano i 200mila euro.

Qual è, dunque, la suggestione. Il progetto proposto nello studio di fattibilità prevede la realizzazione di un nuovo percorso ciclopedonale che ricade parte sul tracciato esistente, parte sul tracciato indicato sulle mappe catastali ma non più esistente, parte, ancora, da realizzarsi ex novo, di fatto dalla zona di Cantrina fino al Bettoletto. È previsto, inoltre, che lungo il percorso venga a creare un punto di sosta, con tavoli e panchine. Poi, l’aspetto che darà quel quid in più: «Il nuovo percorso dovrà congiungersi con quello esistente – rimarca ancora Gazzola – per mezzo di un ponte, che sarà anch’esso oggetto di studio di fattibilità, tra le due sponde». Un ponte che permetterà l’attraversamento pedonale e ciclabile del fiume, creando un vero e proprio percorso ad anello.

EMBED [box Newsletter BUONGIORNO]

Vai articolo originale: https://www.giornaledibrescia.it/garda/una-passeggiata-da-200mila-euro-lungo-la-sponda-del-fiume-chiese-1.3849587

Lascia un commento