Il concerto è stato bellissimo: essere in un teatro prestigioso, suonare con il pubblico che si ferma ad ascoltare, suonare con tanti musicisti è davvero una sensazione appagante.
Mentre suonavo, con quel DO ipnotico e continuo che dava il tempo a tutti noi, riuscivo comunque ad ascoltare il suono attorno, le diverse “celle” che ciascun musicista suonava di fianco a me.
Quando poi dalle postazioni sparse nel teatro siamo man mano saliti sul palco è stato un botto di suono per noi e uno spettacolo per gli occhi vedere i palchi e la gente.
A parte gli applausi, mi ha fatto piacere vedere Carlo e gli altri di Sentieri Selvaggi molto contenti della prestazione e li ho sentiti anche commentare fra loro che questa è stata la migliore versione di “In C” degli ultimi tempi.
Sono proprio orgoglioso di esserci stato e per darvi un assaggio di cos’è stato il concerto di oggi, ho fatto un veloce montaggio delle immagini raccolte al volo con la FlipCamera: una giornata condensata in 35 secondi.
Vai articolo originale: http://blog.gigitaly.it/2011/04/una-giornata-in-35-secondi.html