Il
solleone dell’estate ha lasciato il posto ai tiepidi raggi
settembrini: è autunno! È non c’è stagione migliore per godere
di leccornie e prelibatezze culinarie da leccarsi i baffi. Funghi,
zucche e… castagne! Ci inoltriamo nell’autunno con il frutto
della stagione per eccellenza, il sovrano indiscusso di fiere e
mercatini: la castagna.
Il frutto del castagno, già noto e apprezzato in tempi antichi,
nella tradizione contadina rappresenta “il
pane dei poveri”,
per la sua “sostanza” e bontà. E anche qui nel Garda
Trentino,
questo meraviglioso frutto dà il meglio di sé crescendo vigoroso
nei tanti boschi di questo lembo di paradiso dove il foliage
assomiglia ad una tavolozza d’autore!
Le
castagne De.Co. : i marroni di Campi
I
marroni di Campi e
la «purea
salada», proveniente dai marroni di Campi (un’amena frazione di
Riva del Garda) hanno ottenuto la denominazione sovracomunale De.Co.
Il riconoscimento è stato concesso dopo una lunga esposizione sulla
castanicoltura di Riva e dei castagneti situati nella frazione di
Campi. Un importante riconoscimento per le coltivazioni locali
(comprende anche le altre coltivazioni della “Busa”) e che viene
consegnato a prodotti naturali e in parte certificati Bio. Il
disciplinare è piuttosto rigido e severo e impone una raccolta
esclusivamente
a mano. L’Associazione Tutela Marrone di Campi vigila
con occhio attento affinché tutte le regole vengano rispettate
garantendo produttività e tutela dell’ambiente.
Consigli
per la raccolta
Per
quanto riguarda la raccolta dei marroni vi invitiamo a controllare
bene le indicazioni che vengono date nei vari comuni e nei vari
castagneti (troverete dei cartelli con la regolamentazione). Il
nostro consiglio dunque è di porre grande attenzione ai giorni in
cui è possibile la raccolta (alcuni sono riservati ai residenti) ma
c’è anche la possibilità
di
raccogliere questi frutti da terra una volta che i proprietari hanno
già
“battuto”
le piante. Il
periodo ideale per raccogliere le castagne va da metà ottobre fino a
fine novembre.
Anche se, come dice un antico proverbio: “”Quando il vin non è
più mosto, il marron è buono arrosto”!
Prima
di partire alla ricerca dei marroni, è bene munirsi di un
abbigliamento adeguato alla montagna e di guanti per non pungersi con
i ricci. I ricci contengono di solito 2-3 castagne quindi è un bel
“bottino” già una manciata di ricci.
Il
dolce gusto dell’autunno: feste e sagre
Segnate subito in agenda: l’Associazione tutela Castagneto Monte Corno ogni anno organizza in località Monte Corno a Nago la tradizionale “Castagnata Gourmet” con pranzo e possibilità di acquistare delle ottime castagne.
Altre feste e sagre a tema castagna si succedono durante il periodo autunnale, da Drena a Pranzo (Tenno). Restate sempre connessi con il nostro sito e con i social per non perdervene neanche una!
I “marroni” (più grandi e dolci delle normali castagne da cui non a caso si creano i deliziosi marrons glacés) sono protagonisti di feste e di menu dedicati nel periodo autunnale che fanno parte del progetto Vacanze con Gusto.
E
le ricette a base di castagne?
Le nostre nonne lo sapevano bene, le castagne sono un portento per la
salute e una vera leccornia per il palato! La già citata “purea
salada” (che è semplicissima da fare anche in casa), il “dolce
di castagne” con una golosa crema al caffè e un interno tutto
“castagnoso” e ancora zuppe, creme, dolci al cucchiaio. Avete
qualche suggerimento per degustare i marroni di Campi De.Co.?
Ditecelo nei commenti a quest’articolo! Aspettiamo anche i vostri
consigli per godere al meglio di questo meraviglioso regalo di madre
natura nel momento in cui i boschi si “addormentano” e si
colorano gradualmente di giallo, arancio, rosso fuoco. Non esiste un
pittore più bravo di madre natura e noi, non vediamo l’ora di
gustare questi doni che qui nel Garda
Trentino sono
sinonimo di genuinità ed eccellenza.
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