Già nel 2017 era stato condannato per maltrattamenti in casa. Ora, dopo tre anni, per un 58enne di origini cingalesi si sono riaperte le porte del carcere di Brescia. I carabinieri di Toscolano Maderno hanno eseguito un’ordinanze di custodia cautelare a carico dello straniero accusato di maltrattamenti nei confronti della moglie.
La scorsa settimana era stata la donna a denunciare i nuovi episodi di violenza a cui era sottoposta dal marito spesso ubriaco.
Ripetuti insulti e maltrattamenti e minacce con un coltello impugnato per rincorrere in strada la moglie e per minacciare il figlio che, vedendolo ubriaco, gli aveva negato le chiavi dell’auto.
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