Seguo da qualche giorno in maniera divertita la bagarre scatenata dall’intervento di Vicky Gitto con la sua ‘idea della madonna‘ all’ADVCamp. Il direttore creativo della DDB (nonchè attuale compagno della Lucarelli), ritiene che l’attentato alle Torri Gemelle sia il risultato di una straordinaria idea creativa, indipendentemente dal giudizio morale sulla stessa azione.
Ho seguito l’intervento in diretta e assistito alle diverse reazione del pubblico: c’era chi rideva, chi condivideva, chi si disinteressavae e chi manifestava apertamente la sua indignazione. Un normale intervento, ne meglio ne peggio di altri, che poteva essere condivisibile o meno. Quasi sicuramente un intervento che sarebbe presto finito nel dimenticatoio perchè nella sostanza non portava nulla di nuovo e interessante nell’ambito dell’Adv.
Poi succede che Marco Camisani Calzolari scrive un resoconto sulla BlogFest in cui dice:
Escluso solo il fidanzato (sa va sans dir) della Lucarelli che è interveuto in quanto direttore creativo di una agenzia di pubblicità. Sarà stato il delirio di onnipotenza che hanno ancora i pubblicitari, sarà stato il pushup perenne della fidanzata, il fatto è che a un certo punto ha affermato che Bin Laden è un genio, nonché l’uomo più creativo del pianeta perché ha tirato giu le torri gemelle! Ho provato a spiegargli che il terrorismo non l’ha inventato lui, che ha un lunga storia che parte dalla Rivoluzione Francese, etc. Ma niente. Non capiva la sottile differenza tra Leonardo e Bin Laden.
Nulla di particolare: MCC era fra quelli che si sono indignati pubblicamente e non ha fatto altro che riportare, in modo ironico, il suo pensiero sull’interveto di Vicky Gitto
A questo post rispondono sia il creativo (con una telefonata di minacce) ma sopratutto la fidanzata Selvaggia Lucarelli dal suo blog:
Cita (riferito a MCC -ndA-) una altro paio di volte le mie tette mostrando per le suddette un’ossessione pari a quella della Tatangelo per l’eyeliner per poi passare a commentare l’intervento del mio fidanzato (che di mestiere fa il direttore creativo) al barcamp sulla pubblicità affermando che una tizia si sarebbe allontanata dalla sala sdegnata per ” il cinismo che il fidanzato della Lucarelli ha dimostrato nel mettere sullo stesso piano un attentato terroristico come quello alla pubblicità marchettara.”
<<cut>>
E fatti dare un consiglio: visto che dopo la conferenza sei pure venuto da me e Vicky a fare simpaticamente salotto, la prossima volta, se hai qualcosa da dire sulle mie tette, fallo pure, ma guardandomi in faccia.
Da questi due interventi si è scatenato il finimondo. Un flame che non si vedeva da tempo. La blogsfera è divisa fra indignati e pro-tette Lucarelli (molto pochi quelli pro Gitto a dire il vero).
Come detto, molto probabilmente l’intervento di Vicky Gitto sarebbe passato nel dimenticatoio esattamente come è successo per quello autopromozionale di Francesco Lo Monaco (cupido.it). Invece si è parlato di tette (e non tette anonime.. ma delle tette della Lucarelli!!) e, come nella miglior tradizione comunicativa, tanto è bastato a dare ‘visibilità’ all’idea della madonna
Vai articolo originale: http://www.spedale.com/e-marketing/605-tutta-colpa-di-un-paio-di-tette/