Chi è aperto? E cosa offre? Le risposte sono in via di definizione da parte del Consorzio lago di Garda Lombardia, che sta predisponendo una mappa per muoversi in sicurezza tra strutture ricettive e ristoranti, ma non solo, in questa Fase due ormai pienamente avviata. E mentre i primi turisti tedeschi cominciano a vedersi ai tavolini dei bar e nelle stanze degli alberghi, il presidente del Consorzio, Luigi Alberti, spiega la nuova idea.
«Si tratta di una delle iniziative che stiamo portando avanti in un’ottica di promozione del nostro territorio», dice. «Abbiamo chiesto alle strutture che hanno aperto o che apriranno di segnalarcelo, indicandoci anche i servizi offerti e soprattutto le misure di sicurezza adottate, in modo da predisporre un database che sarà consultabile online da chiunque sia interessato a raggiungerci. Cominceremo a caricare i primi dati già la prossima settimana».
Non solo alberghi oppure strutture ricettive in genere, ma anche ristoranti e bar, e strutture che offrono servizi al pubblico, come trasporti, noleggi, musei, biblioteche, centri sportivi e chi più ne ha più ne metta. L’importante è che siano aperti in questo periodo o che si accingano a esserlo, per accogliere i turisti che sceglieranno il lago di Garda per trascorrere le vacanze. Ma anche semplicemente i visitatori che decideranno di usufruire di particolari servizi o di andare a cena in quel ristorante piuttosto che in un altro: sarà, quella che si potrà consultare sui canali digitali del Consorzio (a cominciare dal sito, gardalombardia.it), una vera e propria mappa.
Saranno chiamati a completarla gli operatori turisti, che dovranno compilare il form già predisposto con i propri dati. La mappa che ne uscirà sarà poi consultabile sul web, si diceva, come peraltro anche le altre iniziative del Consorzio: risale ad appena qualche giorno fa la pubblicazione di un video che esalta le bellezze lacustri, mentre a partire dalla settimana prossima comincerà, in collaborazione con VisitBrescia, una massiccia campagna di promozione turistica per conquistare più visitatori possibile. «Una promozione a 360 gradi», rimarca il presidente Alberti. «Puntiamo molto a trasmettere nel nostro messaggio un senso di sicurezza, dalle spiagge alle strutture del comparto. Non tralasceremo le bellezze del nostro lago e le infinite possibilità che offre: dallo sport alla vita all’aria aperta, passando per la storia e i nostri ottimi prodotti enogastronomici».
Vai articolo originale: https://www.giornaledibrescia.it/garda/turismo-in-sicurezza-sul-garda-nel-web-la-mappa-per-le-vacanze-1.3486755