Tuffi più sicuri con i cani bagnino al Lido Azzurro di Toscolano Maderno

I tuffi nel lago di Garda sono ancora più sicuri con i cani bagnino. A dar man forte all’assistente bagnanti che fino al 31 agosto stazionerà sulla spiaggia del Lido Azzurro a Maderno, recentemente premiata con la Bandiera Blu, quest’anno ci saranno anche, per tutte le domeniche di luglio, gli operatori della Scuola Italiana Cani di Salvataggio (SICS) con i loro fedeli aiutanti a quattro zampe, pronti a intervenire in caso di necessità.

«Tutte le domeniche di luglio, dalle 10 alle 17 – spiega Paolo Principi, istruttore e soccorritore della SICS – effettueremo un servizio di vigilanza e soccorso, garantito da sei unità cinofile, ognuna composta da cane addestrato al salvamento in acqua e rispettivo conduttore».

L’iniziativa, attuata da qualche anno in collaborazione con l’Amministrazione comunale, si è già rivelata, in passato, un presidio prezioso per la sicurezza dei bagnanti. Ma i cani bagnino sono anche un’attrazione, soprattutto per i più piccoli.

Utili e belli. Le razze utilizzate sono il Terranova, il Labrador e il Golden Retriver, tutti cani molto belli e con caratteristiche particolari. Sono dotati di grandi capacità natatorie e di un’indole particolarmente socievole, adatta al lavoro su spiagge affollate di turisti e bambini. I cani sono sempre pronti e vigili. E sono decisamente più rapidi nelle operazioni di salvamento rispetto all’uomo. Inoltre, raggiungono performance notevolissime di forza e resistenza: la potenza di traino del cane permette al conduttore di effettuare interventi che una persona non potrebbe realizzare, come ad esempio trainare a riva fino a tre bagnanti contemporaneamente.

La loro presenza al Lido Azzurro è un presidio di sicurezza che si aggiunge a quello attivato in giugno dai Volontari del Garda, che, in accordo con il Comune, garantiranno la presenza di un assistente bagnante fino al 31 agosto. L’addetto al salvamento stazionerà sulla spiaggia ogni giorno dalle 10 alle 18, pronto a intervenire nel caso qualcuno si trovi in difficoltà in acqua.

Il servizio, previsto da un’apposita ordinanza del Comune, viene espletato presso una postazione con sedia-torretta di avvistamento, bandiere segnaletiche (quella rossa indica la balneazione pericolosa per cattivo tempo o assenza di sorveglianza), pattino di salvataggio e salvagente.

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