Se il raggiro non funziona non si perdono d’animo. E passano alle vie di fatto. Il copione è quello che nei mesi scorsi si era visto più volte nella bassa e che ora si sta spostando verso il lago di Garda e la Franciacorta. Al centro della vicenda due fratelli residenti a Napoli che, con un furgone, girano nei paesi proponendo frutta e ortaggi che spacciano per freschi e di prima qualità ma che poi si rivelano degli avanzi di magazzino ormai invendibili.
Quando le vittime si accorgono del raggiro e non vogliono più concludere l’acquisto, uno dei due fratelli distrae la vittima e l’altro gli sfila denaro o monili. L’ultimo episodio in ordine di tempo è quello registrato a Calcinato. La vittima, un anziano del posto, è stato derubato della catenina d’oro che portava al collo. I carabinieri esaminando le immagini delle telecamere e i dati dei lettori targhe hanno individuato il furgone dei due fratelli napoletani che sono poi stati riconosciuti senza dubbio da una delle loro vittime che ha dimostrato una eccellente memoria. I due devono ora rispondere di furto aggravato in concorso.
I militari stanno valutando se siano riconducibili a loro anche altri episodi analoghi che si sono registrati nella Bassa e anche sul Garda. Il conto con la giustizia dei due potrebbe dunque essere destinato ad allungarsi.
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