Dopo due anni di eventi in cattedrale, l’Estate Musicale del Garda intitolata a Gasparo da Salò, prestigioso festival violinistico internazionale, torna al consueto format dei concerti nel «salotto» sotto le stelle di piazza Duomo.
Il programma
Ed è un ritorno alle origini che sa un po’ di rinascita e di ripartenza per uno degli appuntamenti più sentiti tanto dai turisti come ed ancor più orgogliosamente dalla popolazione locale. Tre gli eventi in programma, con interpreti prestigiosi. Ed è già corsa al biglietto. Cominciamo perciò dall’illustrazione del programma.
Il primo concerto sarà sabato 9 luglio: sul palco di piazza Duomo saliranno i Virtuosi dei Berliner Philharmoniker, la «crema» della sezione archi dell’orchestra più famosa e blasonata del mondo, che proporranno musiche di Brahms, Dvorak e altri (biglietto 20 euro).
Neppure il tempo di riaversi dalla meraviglia che il sabato successivo, 16 luglio, toccherà a Domenico Nordio, uno dei più acclamati violinisti del nostro tempo, grande interprete di brani indimenticabili. Nordio sarà accompagnato dall’Orchestra di fiati di Salò diretta da Angelo Bolciaghi, per una serata che mette assieme un virtuoso dell’archetto con la principale orchestra di fiati cittadina: un bel paradosso, musicalmente parlando, che nel corso degli anni è diventato una originale consuetudine per il festival salodiano. In programma musiche di Gottschalk, Respighi e Bernstein (biglietto 15 euro).
Infine, sabato 6 agosto tocca a Giuseppe Gibboni, appena 21enne, la nuova stella del violino. Di Gibboni il violinista Salvatore Accardo ha scritto: «É uno dei talenti più straordinari che abbia conosciuto. Possiede una intonazione perfetta, una tecnica strabiliante in tutti i suoi aspetti, un suono molto affascinante e una musicalità sincera». Gibboni sarà accompagnato da I Musici e proporrà brani di Vivaldi, Geminiani, Paganini, Wieniawski (biglietto 20 euro).
I biglietti sono già in vendita, fino ad esaurimento, presso l’Infopoint situato in piazza Sant’Antonio, alle spalle del palazzo municipale (Orari: lunedì 10-12, da martedì a sabato 10-13 e 15.30-19.30, domenica 10- 13; tel. 0365.21423). È possibile acquistare i biglietti per i singoli spettacoli, tutti alle 21.30, oppure l’abbonamento ai tre i concerti a 45 euro.
«I concerti in cartellone quest’anno – commenta il direttore artistico del Festival, Roberto Codazzi – sono di notevole spessore e manifestano un forte segnale di ripresa, grazie alla volontà di Comune e Pro loco di Salò, istituzioni impegnate a portare avanti questa tradizione che è un fiore all’occhiello per la meravigliosa città gardesana». Dopo due anni di edizioni limitate dal Covid, il festival salodiano si riprende dunque la scena, ripresentandosi al pubblico con la formula tradizionale del festival violinistico, grazie alla quale Salò ha riaffermato nel corso degli anni la sua gloria più grande, Gasparo da Salò, uno dei principali artefici del violino moderno), tanto da diventare – questa è la 63esima edizione – una delle rassegne musicali estive più longeve e accreditate d’Italia.
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