“Ti lascio un Libro” a Ponti sul Mincio

La quarta edizione di “Ti lascio un Libro” ha celebrato i 60 anni della Scuola di Ponti sul Mincio

La Scuola Primaria e dell’Infanzia di Ponti sul Mincio, con la fattiva collaborazione dell’Amministrazione Comunale, della locale Pro Loco e della Biblioteca Comunale, hanno celebrato l’atteso evento “Ti lascio un Libro”, giunto con successo alla sua quarta edizione.

Più di cento bambini hanno animato la centrale Piazza Parolini insieme ad insegnanti e genitori, donando libri che contenevano messaggi scritti da loro, accompagnando il tutto con l’entusiasmo tipico e sincero dell’infanzia.

Un’azione lodevole quanto singolare quella dei piccoli alunni, che ha dato vita a uno scambio ideale di solidarietà umana e di amore da coltivare nei confronti della lettura e della conoscenza.

L’evento, fortemente voluto dall’insegnante Nicoletta Vesentini, in collaborazione con la bibliotecaria Chiara Salomoni, si è tenuto alla presenza di cinque scrittori che in passato hanno frequentato la “Tamburino Sardo” posta tra le Colline Moreniche dell’Alto Mantovano.

L’appuntamento culturale è stato anche il momento ideale e più rappresentativo per ricordare i 60 anni dalla nascita della Scuola di Ponti.

Insieme ai ritrovati scolari di un tempo, oggi autori di interessanti opere letterarie, in questa speciale giornata dall’intenso sapore culturale e sociale, si è potuto realizzare un viaggio ideale di quanto contenuto nelle pagine dei loro libri.

Ai piccoli spettatori, Sara Boschetti e Sergio Trapasso, che hanno illustrato il loro romanzo d’esordio “Manda un messaggio quando arrivi”, insieme ad Antonella Iannò, che ha presentato i suoi due libri “Ufficio Omicidi” ed “Emozioni a Venezia”, oltre a Giovanni Oro, che ha descritto la sua opera “L’Equinozio di Xipe” e alla giovanissima Beatrice Signorini, che ha presentato il suo romanzo “Non più soli”, i cinque scrittori hanno testimoniato e trasmesso parole e sentimenti di forte appartenenza verso la propria comunità, sottolineando tutto il legame identitario che li lega ai ricordi del loro periodo scolastico e a quanto vissuto tra le strade di Ponti sul Mincio durante l’infanzia, lasciando nei piccoli alunni momenti di grandi e coinvolgenti emozioni.

Questo scambio di esperienze e storie personali di crescita, passione e speranza, contenute anche nei libri illustrati, ha solcato radici profonde nel cuore dei bambini che, entusiasti e curiosi, hanno ascoltato le storie degli autori in un’atmosfera ricca di vivacità e grande interesse.

E così, tra le urla festanti per le emozionanti storie dei testi narrati, come per lo scambio dei libri donati o per la merenda fatta con il thé caldo e con i biscotti offerti dalla Pro Loco, si è passati anche alla consueta vendita degli oggetti solidali realizzati dai bambini, il cui ricavato sarà devoluto interamente in beneficenza.

Con questo importante momento di solidarietà e sensibilità verso chi ha bisogno di aiuto, si è concluso gioiosamente un evento pieno di significati, che ha offerto a quanti lo hanno vissuto tutto il sapore di quel genere di belle emozioni che fanno tanto bene al cuore, sia di chi le vive che di chi le riceve.

Vai articolo originale: http://www.giornaledelgarda.info/ti-lascio-un-libro-a-ponti-sul-mincio/

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