Tag: turismo

Indipendentemente e Dipende:la storia continua

 

On line il videoracconto della storia di Dipende e Indipendentemente con la regia di Mario Piavoli. Con il racconto della presidente Raffaella Visconti e la presentazione della nuova sede agricola dell’associazione.
work in progress anche il nu…

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
https://www.giornaledelgarda.info/indipendentemente-e-dipendela-storia-continua/

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ I 5 Comuni-gioiello della provincia di Brescia… | ✅ SCOPRI BRESCIA

Rubrica i consigli di BsNews

Tra i 206 comuni che fanno parte della provincia di Brescia, Bsnews.it ne ha selezionati cinque cheper posizione, natura e territorio possono essere considerati dei piccoli gioielli. Dai borghimedioevali dell’alta Valcamonica fino alle scogliere del Garda, questi piccoli comuni brescianiracchiudono in se una magia impossibile da spiegare, ma non da visitare.

I 5 PAESI GIOIELLO DELLA PROVINCIA DI BRESCIA

BIENNO

Fa parte del club de “I borghi più belli d’Italia” creato della Consulta del Turismodell’Associazione dei Comuni Italiani (ANCI). E non solo per la sua posizione arroccata, le strade inciottolato e la tradizionale lavorazione del ferro battuto tramite magli azionati da mulini ad acqua,ma anche per la più piccola chiesa gotica intitolata a Santa Maria Annunziata, formata da una solanavata e contenente affreschi di notevole valore prodotti nel corso del XVI secolo da diversi artisti,fra cui Giovanni Pietro da Cemmo e, soprattutto, Girolamo di Romano, detto il Romanino.

Visit Brescia – Mostra Mercato Bienno – Scultore al lavoro – credit @biennoturismo

BAGOLINO

Il borgo conserva l’aspetto medievale, con case addossate e strade tortuose, portici,piazze, fontane, palazzi antichi e le strette scalinate che salgono alla chiesa di San Giorgio.Località climatica e di soggiorno, è sede dell’omonima manifestazione carnevalesca che si articolain due manifestazioni distinte,animate rispettivamente dalle figure deiBalarì (ballerini e suonatori)e dalle grottescheMaschér(maschere). oltre ad essere zona di produzione casearia del formaggio Bagòss.

Veduta di Bagolino, foto da Wikipedia, Di © Superbass / CC BY-SA 4.0 (via Wikimedia Commons), CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=71829634

TREMOSINE

Posto su di un terrazzo strutturale che sovrasta l’alto Lago di Garda, fa parte de I borghi più belli d’Italia. Un’oasi naturale ancora incontaminata che appaga lo spirito. Frankfurter Zeitung la definì «la strada più bella del mondo». Percorrendola, in pochi minuti si passa dalla vivacità della riviera Gardesana alla tranquillità dell’altipiano, dalle cui terrazze a picco sul lago lanatura mostra all’uomo tutto il suo splendore. Dalla «Terrazza del brivido», sospesa a 350 metri sul lago, la vista toglie fiato. E al calar Della sera, scoprite le delizie di una cucina semplice raffinata.

Tremosine, foto da Flickr

GARGNANO

Situato nell’Alto Garda Gargnano non solo comprende all’interno il Parco regionaledell’Alto Garda Bresciano ma possiede anche uno dei più bei centri storici del lago di Garda. AGargnano ha sede nel palazzo Feltrinelli il Centro d’Ateneo per la promozione della lingua e culturaitaliana (CALCIF) dell’Università degli Studi di Milano. La cittadina è famosa per le manifestazionie le attività sportive di carattere nautico che si svolgono durante il periodo estivo, ma anche per ipanorami e i tramonti mozzafiato sul lago.

Gargnano, foto da Wikipedia, De Eugen Kalloch, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=60099340

MONTE ISOLA

Si tratta di un comune sparso la sede comunale si trova nella frazione di Siviano.L’isola è raggiungibile in traghetto dalla sponda bresciana. I principali approdi sono i porti di Sulzano e Sale Marasino dai quali si raggiungono rispettivamente le frazioni di Peschiera Maraglioe Carzano. Tra le attrazioni principali il Santuario della Madonna della Ceriola che si trova sulla cima del monte che sovrasta l’isola, poco sopra la frazione Cure. All’interno si possono osservare affreschi del XVI secolo e un’icona in legno dorato, dello stesso periodo, con le figure dellaMadonna con Bambino tra S. Faustino e Giovita; inoltre dipinti di Angelo Paglia e Giovanni da Marone.

Monte Isola, foto da Pexels

LEGGI GLI ALTRI ARTICOLI DELLA RUBRICA “I CONSIGLI DI BSNEWS”

Vuoi rimanere aggiornato sulle principali notizie di Brescia e provincia?

  • Iscriviti alla nostra newsletter quotidiana con gli articoli cliccando qui.
  • Iscriviti al nostro canale Whatsapp cliccando qui (solo info utili in tempo reale).
  • Iscriviti al nostro canale Telegram cliccando qui (solo info utili in tempo reale).

 

L’articolo ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ I 5 Comuni-gioiello della provincia di Brescia… | ✅ SCOPRI BRESCIA proviene da bsnews.it.

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ I 5 Comuni-gioiello della provincia di Brescia… | ✅ SCOPRI BRESCIA

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
https://bsnews.it/2024/10/18/i-5-comuni-gioiello-della-provincia-di-brescia/

Turismo sul Lago di Garda: tendenze e promozione all’Università Cattolica di Brescia

La Facoltà di Scienze Linguistiche e Letterature Straniere dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, nell’ambito del corso di “Comunicazione internazionale del territorio” per l’anno accademico 2024/2025, organizza un ciclo di conferenze dedicato al turismo sul Lago di Garda. Questi incontri, che si terranno tra ottobre e novembre 2024 presso l’Aula Toniolo di Via Trieste 17 a […]

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
https://www.gardanotizie.it/turismo-sul-lago-di-garda-tendenze-e-promozione-alluniversita-cattolica-di-brescia/

Ciclovia del Garda, le “criticità sulla sicurezza” arrivano in Regione

La Commissione Territorio, presieduta da Jonathan Lobati (FI), ha incontrato diversi rappresentanti istituzionali e operatori del settore turistico di Gardone Riviera e Toscolano Maderno in merito al progetto della ciclopedonale del Garda.

Alla seduta hanno partecipato il Sindaco del Comune di Gardone Riviera Adelio Zeni, i Presidenti dell’Associazione Gardone Europa Monica Tessarolo, di Toscolano Maderno Promotion Camillo Menini e del Consorzio Alberghi Riviera del Garda Davide Sari. Presenti alla seduta anche Alberta Cazzani del Politecnico di Milano e Carmine D’Angelo Direttore Generale Infrastrutture e Opere pubbliche.

L’audizione era stata richiesta da albergatori e commercianti locali con un documento che esprimeva forte preoccupazione sui possibili effetti dell’attuale progetto della ciclovia.

Siamo favorevoli – hanno detto durante l’incontro – a qualsiasi iniziativa di valorizzazione turistica del territorio e consideriamo questo progetto una grande opportunità. Allo stesso tempo riteniamo però necessario valutare bene tutte i rischi che si accompagnano alla ciclovia, che passa attraverso la Statale 45 della Gardesana, e proponiamo di valutare l’alternativa di sfruttare l’intermodalità, attraverso la navigazione”.

A promuovere il confronto in Commissione è stata la Consigliera Claudia Carzeri (FI): “Bisogna capire bene come si sviluppa il progetto perché la strada della Gardesana è molto importante e frequentata sia da turisti che abitanti. Inserire una pista ciclopedonale su questa arteria è molto delicato. Non mettiamo in discussione il progetto, ma possiamo valutare se ci sono alternative percorribili e se siamo ancora in tempo per modificarlo, per esempio inserendo la possibilità di sostituire questo tratto della ciclovia con la navigazione”.

Durante la seduta sono state sottolineate diverse criticità, anche per il rischio geologico presente in zona, spesso teatro di frane ed esondazioni.

A spiegare nel dettaglio il punto più critico è stata Alberta Cazzani del Politecnico: “Se nel tratto da Sirmione a Salò il progetto ha utilizzato piste già esistenti, per quanto riguarda quello da Salò a Limone, la ciclovia invade la Gardesana. Ma lo spazio è insufficiente e c’è una questione di sicurezza che riguarda la mobilità. Inoltre, c’è un serio rischio idrogeologico e di rovinare il paesaggio. Si potrebbe sfruttare il trasferimento col battello, più funzionale per i turisti, i residenti e i commercianti”.
Chiediamo di considerare la possibilità di trasferire la ciclovia da Salò a Limone sui battelli” ha detto anche Monica Tessarolo (Associazione Gardone Europa).

Fare una ciclabile sulla statale è impensabile” ha continuato Camillo Menini (Associazione Toscolano Maderno Promotion), mentre Davide Sari (Consorzio Alberghi Riviera) ha sottolineato che Gardone e Salò hanno una concentrazione altissima di hotel a cinque stelle e una clientela di alto livello che cerca qualità anche nei percorsi: “Siamo favorevoli a questa iniziativa ma bisogna avere il coraggio di rivalutare il progettoLa ciclovia non può finire su una strada statale”.
“Non possiamo accettare questa soluzione ma siamo disponibili a qualsiasi altra proposta
” ha concluso il Sindaco di Gardone Adelio Zeni.

Il Consigliere regionale Massimo Vizzardi (Azione- Italia Viva) ha chiesto un confronto con la Giunta e l’Assessore Claudia Terzi: “E’ un’opera strategica. Ragioniamo sulla possibilità di usare i battelli, in modo da non danneggiare il territorio e i suoi abitanti”. “Avevo presentato un’interrogazione sulle problematiche in questione – ha detto Paola Pollini (M5Stelle) – e auspico si possa collaborare per trovare una soluzione alternativa, che sia fruibile senza rischi”.
Per Carlo Bravo (FdI) “è una grande opera ma va ripensata. Su quella sponda del Garda ci sono già numerosi incidenti ed episodi di frane, non andiamo a creare ulteriori problemi al territorio”.

Abbiamo seguito un percorso lineare, confrontandoci con le istituzioni e i cittadini e ascoltando tutte le osservazioni” ha concluso Carmine D’Angelo, Direttore Generale dell’Assessorato regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche: “Restiamo disponibili a qualsiasi chiarimento ma va anche detto che parliamo di un tratto molto breve sulla statale, che sarà messo in sicurezza per poterlo percorrere senza creare pericolo o disagio”.

Vuoi rimanere aggiornato sulle principali notizie di Brescia e provincia?

  • Iscriviti alla nostra newsletter quotidiana con gli articoli cliccando qui.
  • Iscriviti al nostro canale Whatsapp cliccando qui (solo info utili in tempo reale).
  • Iscriviti al nostro canale Telegram cliccando qui (solo info utili in tempo reale).

L’articolo Ciclovia del Garda, le “criticità sulla sicurezza” arrivano in Regione proviene da bsnews.it.

Ciclovia del Garda, le “criticità sulla sicurezza” arrivano in Regione

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
https://bsnews.it/2024/10/10/ciclovia-del-garda-le-criticita-sulla-sicurezza-arrivano-in-regione/

Desenzano, iniziati i lavori del secondo stralcio del nuovo lungolago

Così come era stato annunciato sono iniziati a Desenzano i lavori di messa a nuovo del secondo stralcio del lungolago.
Oggetto del restyling, che segue il primo intervento di rifacimento della passerella a bordo lago, è in questo caso il tratto di litorale lungo circa 250 metri che va da via delle Rive fino alla rotatoria di via Gramsci.

Il progetto prevede un’estensione di circa 16 metri verso le acque del Garda con la realizzazione di un viale alberato, una pista ciclopedonale e protezioni di sicurezza dalle onde per un totale di 7.600 metri quadrati di cui circa la metà destinato ad area verde. Illuminazione, nuove panchine e arredi di design completeranno l’infrastruttura che sarà impreziosita anche da «Inside Two Sails», una statua in metallo alta 6 metri opera dell’artista desenzanese Walter Xausa.

Secondo le stime i lavori – che includono la discussa rimozione della spiaggia Feltrinelli (per la tutela della quale vi era stata anche una raccolta firme) – dovrebbero concludersi nell’arco di 240 giorni, con l’auspicio di inaugurazione entro Pasqua 2025.
Il nuovo tratto di lungolago avrà un costo di circa 3.700.000 euro, di cui 2 milioni a carico del comune di Desenzano e la parte restante finanziata dall’Autorità di Bacino.

L’articolo Desenzano, iniziati i lavori del secondo stralcio del nuovo lungolago proviene da bsnews.it.

Desenzano, iniziati i lavori del secondo stralcio del nuovo lungolago

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
https://bsnews.it/2024/10/10/desenzano-iniziati-i-lavori-del-secondo-stralcio-del-nuovo-lungolago/