Tag: ricerca

Ho comprato da WINFAMILY

Dove: www.winfamily.com Con: Notebook Da: casa Pagamento: Carta di Credito WinFamily – Genealogy the right way Da qualche anno raccolgo i dati della mia famiglia alla ricerca delle ‘origini’. Nel 2006 avevo ‘scaricato’ un software che mi aiutò a fare ordine nelle schede persone della famiglia e a creare un vero all’albero genealogico. Oggi ho deciso […]

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perché compriamo on-line?

E’ on-line da un bel po’ di tempo la presentazione che ho fatto al NABA in occasione del Wif Italia lo scorso 5 Febbraio Mi sono sempre dimenticato di rilanciarla qui…  a conferma di quanto poco attento sia a queste ‘piccole’ cose! Perché compriamo o non compriamo via web Esperienze d’acquisto ed elementi che influenzano […]

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Fineco Buzz

Sono proprio bravi quelli della Fineco!!  Qualche tempo fa, quando tutti cercavano disperatamente di entrare in Google Wave,  hanno lanciato la campagna FinecoWave Da ieri sera non si parla d’altro che di Google Buzz e allora che hanno fatto in Fineco?  Lanciano la nuova campagna FinecoBuzz! La dinamica è proprio tipica del Buzz: io ricevo un […]

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MALORI A S.FELICE DEL BENACO

Ad oggi numerosi sono i casi di disturbi gastrointestinali che hanno interessato gli abitanti di S.Felice del Benaco. Si parla di una settantina di casi accertati che hanno manifestato nausea, vomito e diarrea, ma potrebbero essere anche molti di più. La causa più probabile sarebbe da ricercarsi nella fornitura idrica del paese. Da una prima serie di analisi sembra che il motivo sia la presenza di microrganismi nell’acquedotto, ulteriori e più approfondite ricerche sono tuttora in atto dalla ASL e i risultati si potrebbero avere tra un paio di giorni. In via cautelare il sindaco ha vietato l’uso alimentare dell’acqua dell’acquedotto e disposto in vari luoghi del comune un servizio di distribuzione di acqua potabile tramite autobotti e bottiglie.
L’acquedotto di San Felice riceve acqua dal lago di Garda come quelli di Manerba, Moniga, Padenghe, Desenzano e Sirmione, ma per ora non si segnalano casi di malori da comuni al di fuori di S.Felice e l’allarme gastroenterite resta circoscritto.
Claudio T.
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Bach e la complessità: il debutto è riuscito

Oggi ho presentato per la prima volta la mia nuova conferenza dopo tanti aggiustamenti, ripensamenti, riscritture e alla fine il risultato è stato quello che speravo. Come ha detto uno dei partecipanti alla fine: “In un primo momento mi sembravano riflessioni semplici, quasi banali, ma poi continuavo a percepire ‘un…

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Desenzano aperta

Navigando alla ricerca di informazioni sui seggi a Desenzano, visto che domani andrò a votare, ho trovato che la vecchia versione del sito del Comune è ancora online. Intanto colgo l’occasione per ringraziare chi ha ammodernato il sito. In secondo luogo, ho scoperto, grazie al particolare rilievo dato alla stampa locale sul vecchio sito, una sezione che raccoglie i periodici della zona e vedo che nel 2005 fu pubblicato il settimo numero di Desenzano Aperta, periodico dell’Amministrazione. Cliccando qui potete scaricarvi il pdf.

Possibile che io non ne abbia mai sentito parlare di questo giornalino? E soprattutto, viene ancora pubblicato o l’Amministrazione attuale crede che bastino gli articoli che attestano la loro partecipazione agli eventi mondani cittadini sui mensili vari che costellano la città per darci un rendiconto del loro operato? E poi, voglio dire, se lavorano bene è nel loro interesse farsi un po’ di pubblicità no? Prima o poi sarà di nuovo tempo di votare anche per l’Amministrazione comunale …

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Grande Federer!

Nadal (che, tra parentesi, mi sta antipatico) aveva rischiato già in semifinale … Ma contro i servizi di oggi di Federer nn c’era nulla da fare: 6-4 6-4!
Evvai!
Ps: scopro certamente l’acqua calda, ma nn avevo mai notato l’ossessione di Nadal x i rituali durante il cambio di campo: la racchetta sempre nella stessa posizione sopra […]

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Giochi con le conchiglie

Prima di partire Nico ha ricevuto un incarico dalla nonna Livia: raccoglierle qualche conchiglia. L’ha presa in parola, ma furletto com’è ha prontamente delegato la funzione di ricerca alla sua mami che, diligentemente, fa avanti e indietro x la spiaggia continuamente alla ricerca del guscio più bello.
Lui, poi, di diverte a travasarle da uno stampino […]

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Leonardo Manera a Locca in Valle di Ledro

Sabato 2 Maggio a Locca, presso il Centro Culturale, alle ore 21.00, “Notti Amare” con Leonardo Manera e Claudia Penoni.

L’amore e il sesso dal punto di vista maschile e femminile;monologhi, personaggi e canzoni e il “cinema polacco” presentato da Leonardo Manera e Claudia Penoni nell’ultima edizione di Zelig. Tutto questo è “Notti amare”, uno spettacolo che esamina ed elabora i conflitti di coppia e le diverse visioni della vita e della società attraverso un percorso comico presentato da due personaggi con un’esperienza ormai ventennale nel campo dello spettacolo. Leonardo Manera e Claudia Penonimettono qui in scena novantaminuti di comicità originale, surreale, seriamente divertente, per interrogarsi sulla ricerca di una felicità sempre più difficile da trovare, da soli o in coppia. E se la felicità non c’è, è comunque bello poterla cercare, anche nelle notti più amare, con un’ultima, liberatoria risata collettiva.

Posto unico non numerato € 15,00, prevendita presso le Casse Rurali del Trentino.

Fonte : VallediLedro.com


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L’effetto Kaye

“Non so fornire spiegazioni su questo fenomeno”.
Questo fu il lapidario commento dell’ingegnere britannico Arthur Kaye quando, nel 1963, notò che facendo colare un getto di shampoo su una superficie piana, per un brevemomento (circa 300 millisecondi) dal liquido che si era già posato sul ripiano iniziava a schizzare un nuovo getto.

 

I primi studi del fenomeno

Quello che fu denominato “Effetto Kaye” era tuttavia altamente instabile, in quanto il getto fuoriuscente –di maggior spessore e di minor velocità di quello entrante- aumentava rapidamente d’inclinazione, fino a divenire verticale ed interferire con il getto originario.

Da allora, il fenomeno è stato sottoposto all’attenzione di numerosi ricercatori; i vari studi hanno portato innanzitutto ad isolarne la veridicità per i soli fluidi non-newtoniani.

Questi fluidi sono piuttosto rari in natura, in quanto aria, acqua, e quasi tutti i tipi di olio sono newtoniani, vale a dire che la loro viscosità rimane costante al variare della velocità; al contrario, per un fluido non-newtoniano, la viscosità sarà diversa a seconda che il fluido sia in quiete o in moto.

L’esempio più comune di questa tipologia è lo shampoo: molto viscoso quando è in quiete, ma diventa più liquido (quindi diminuisce la sua viscosità) quando viene frizionato sui capelli.

In seguito, si e scoperta anche la causa innescante l’Effetto Kaye: il getto in ingresso resta separato dalla pellicola di fluido sottostante tramite un sottilissimo strato di aria (dello spessore di pochi micron); le alte velocità di deformazione createsi all’interfaccia favoriscono una diminuzione di viscosità del fluido; le particelle poco viscose quindi scivolano via dal resto del fluido, creando lo spruzzo (Immagine – 1).

Nel frattempo, il getto in ingresso continua a cadere sempre sullo stesso punto, incrementando le dimensioni del grumo viscoso alla base; aumentando la lunghezza della zona di contatto (costituita dal grumo stesso), aumentano l’intensità del getto in uscita e la sua angolazione, finchè quest’ultimo non va ad interferire con il flusso entrante, interrompendo il fenomeno (in fondo a questa pagin a è disponibile il link al filmato dell’intero processo).

Le ricerche olandesi

Studi successivi condotti nel 2001 da un team di ricercatori olandesi dell’Università di Twente, guidato dal fisico Michel Versluis, hanno portato ad una stabilizzazione dell’Effetto Kaye, utilizzando come superficie d’impatto un piano inclinato su cui scorresse lo stesso fluido del getto d’ingresso.

In questo modo, il flusso in uscita si dirige automaticamente verso la parte “in discesa” del piano inclinato, impattando una seconda volta sul sottile strato fluido; questo a sua volta genera un Effetto Kaye secondario e così via, creando una cascata il cui getto ha una portata via via decrescente (Immagine – 2).

La serie di rimbalzi risulta stabile, in quanto la potenza del getto in ingresso (che, per l’equilibrio, deve essere pari a quella in uscita) non viene più bilanciata solo da quella dell’unico getto uscente, ma da tanti contributi quanti sono i rami della cascata, con una sensibile diminuzione degli effetti dissipativi.

Le ultime ricerche all’università del Texas

Tutto ciò è stato realizzato sempre basandosi su fluidi non-newtoniani, quasi completamente assenti in natura, quindi ottenibili prevalentemente in laboratorio; il mese scorso tuttavia al Centro sulle Dinamiche Non Lineari del Dipartimento di Fisica (Center for Nonlinear Dynamics and Department of Physics) dell’Università del Texas sono riusciti a rimuovere questa limitazione.

Utilizzando una vasca rotante, contenente un bagno di olio di silicone in movimento ed un getto dello stesso fluido, si è dimostrato che anche i fluidi newtoniani possono rimbalzare su una superficie della medesima composizione.

Il getto verticale entra nel bagno, restandone separato da un sottile strato di aria, viene trascinato dal moto circolare del bagno, per poi schizzare oltre la superficie (Immagine – 4). Il tutto ovviamente avviene solo in un determinato intervallo dei parametri controllati: velocità di rotazione del bagno e velocità, altezza e portata del getto.

L’operato dell’Università del Texas ha quindi in qualche modo allargato il fenomeno dell’Effetto Kaye anche ai fluidi newtoniani.

 Immagine - 5 - Matthew Thrasher
Immagine – 4 – Matthew Thrasher ©utexas.edu

Possibili Applicazioni

Le possibili applicazioni proposte sono molteplici, prima fra tutte quella riguardante il campo dei combustibili liquidi, argomento importante, fra le altre cose, in ambito motoristico; la frammentazione di un getto in una moltitudine di schizzi incontrollati (fenomeno visibile anche con la pioggia che cade su una pozzanghera) è sorgente di numerose preoccupazioni, quando si ha a che fare con liquidi infiammabili come i carburanti.

Il gruppo di ricerca statunitense, alla cui testa c’è Matthew Thrasher, considera la scoperta di poter controllare stabilmente un getto per prevenire o incentivare l’unione con il fluido circostante “un nuovo esempio di separazione stabile ed un nuovo esempio di flusso fluido con molteplici stati stabili”.

Esperimento “casalingo”

Nella loro pubblicazione “The Bouncing Jet: A Newtonian Liquid Rebounding off a Free Surface”, Thrasher ed il suo team propongono inoltre un facile esperimento casalingo, realizzabile con una teglia rotonda per dolci riempita di 4 cm di olio da cucina: sarà sufficiente imprimere al contenitore un moto rotatorio ad intervalli di circa 2 secondi, mentre si fa colare dell’altro olio da un’altezza di 3-6 cm, per constatare con esperienza diretta i risultati ottenuti ad Austin – Texas.

 

Fonte:

www.lswn.it/fisica/articoli/effetto_kaye_ed_i_fluidi_newtoniani

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http://carlonicolini.altervista.org/index.php/Fisica-e-scienze/News-e-curiosita/leffetto-kaye.html

Anelli, Abate e il ruolo del sindaco

Leggo in questi giorni del macello in consiglio comunale a Desenzano e, in particolare, dell’abbandono della Lega con appoggio esterno alla maggioranza. Stendiamo un velo pietosisssssssimo sul rientro di Enrico Frosi tra i banchi della maggioranza, a fianco di quella Forza Italia nei cui piatti ha prima mangiato, poi sputato violentemente ed ora torna a […]

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Sanremo ed il boom di ascolti

Il corriere della sera riporta in home page:

 

UN ANNO FA AVEVANO GUARDATO LA RASSEGNA 9 MLN e mezzo DI ITALIANI

L’Auditel vola: 10 milioni di spettatori

Picco di 14 milioni, share al 47,10%. Netto miglioramento rispetto alla scorsa edizione condotta da Pippo Baudo

MILANO – L’Auditel premia subito il Festival di Sanremo condotto da Paolo Bonolis: la prima serata, con la presenza virtuale di Mina e il lungo e pirotecnico monologo di Roberto Benigni, ha raggiunto i 14 milioni e 173mila telespettatori, con share del 47,10%. Nella seconda parte gli spettatori sono stati 6.654.000 (49,51%), con una media ponderata totale di 10.114.000 e del 47,93%.

Ed ancora:

Lo show di Roberto Benigni sul palco dell’Ariston
«Silvio, diventa un mito
e fa’ come Mina: sparisci»
Battute a raffica, Berlusconi nel mirino. E Gasparri annuncia azioni legali contro la Rai

SANREMO – «Non voglio parlare di politica e non voglio parlare di Berlusconi». Roberto Benigni naturalmente parla (quasi) solo di Berlusconi e di politica nel suo intervento da 350 mila euro al Festival di Sanremo (Guarda il video). Per il resto parla di «trombare» e di «sesso», prendendo spunto dal titolo della canzone presentata dall’eurodeputato del Pdl Iva Zanicchi («Ti voglio senza amore») e spera di non vedere mai Orietta Berti «con un coniglietto sulle poppe e sulla patonza» affinché non gli cada «l’ultimo mito». Infine chiude difendendo l’amore omosessuale leggendo una lettera di Oscar Wilde e ottiene un grande applauso finale che si trasforma ben presto in una vera e propria standing ovation e riceve anche i ringraziamenti dell’Arcigay.

Ho svolto un simpatico esperimento “sociale”.

Controllando grazie a google zeitgeist mi sono reso conto di alcune cosette. Provate ad andare a questa pagina! http://www.google.com/trends?q=sanremo

L’andamento temporale del numero di ricerche su google è una chiara indicazione dell’interesse del pubblico verso un certo argomento.

E’ mai possibile però che gli italiani siano così interessati a questa pallosissima manifestazione?

Ogni anno si dice che il prossimo non si farà ma le cifre parlano chiaro!

 

 

Vedo delle “delta di Dirac” piccate nella 3° settimana di febbraio in maniera ricorrente. Picchi  da 10! Neanche durante le elezioni di Obama si avevano dei picchi di ricerca così alti!

 Sfogo finito.

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Panico fra i venditori eBay: la Gdf indaga sulle vendite

Mi chiedevo come mai ci oggi ci fossero stati così tanti accessi al mio vecchio post Vende su eBay ed evade 130mila euro: la Gdf però lo ha scoperto (ad ora oltre 1000 accessi)
Ho cercato un po’ in rete e da Answer Center di eBay ho scoperto che il panico sta dilagando fra gli inserzionisti eBay.
Gentile marefrem48,
eBay ha […]

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Google: windows potrebbe essere pericoloso

e se lo dice Google c’è da crederci! *LOL*
Oggi deve essere successo qualcosa nei labs di google.
Qualsiasi ricerca effettuata riporta l’informativa sulla pericolosità

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