Tag: Immagini

Connettori

Visto che per la presentazione non uso la normale uscita del Mac ma l’interfaccia audio che ho appena comperato (principalmente per avere il controllo diretto dei volumi dell’audio) per sicurezza sono andato a procurarmi tutti i connettori/convertitori possibili e immaginabili perchè l’uscita dell’interfaccia è RCA ma poi mi ritrovo o…

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http://blog.gigitaly.it/2009/06/connettori.html

MOSTRA FOTOGRAFICA UNICA: “VOLANDO SUL GARDA E LE COLLINE MORENICHE”…NON PERDETELA!!!

In concomitanza con la raccolta firme dei PARCHI DEL GARDA E DELLE SUE COLLINE MORENICHE, che vede coinvolta anche la Lombardia, SABATO 16 MAGGIO ORE 18,00 CI SARA’ A DESENZANO DEL GARDA, GALLERIA CIVICA "G.B. BOSIO" DI PALAZZO TODESCHINI, IN CENTRO PAESE,

L’INAUGURAZIONE DI UN’IMPORTANTE MOSTRA FOTOGRAFICA ITINERANTE CON SPLENDIDE VEDUTE AEREE DEL GARDA E LE MODIFICHE TERRITORIALI CHE QUESTO LAGO HA SUBITO NEL CORSO DEL TEMPO……PER QUESTO VOGLIAMO FARE I PARCHI PER SALVAGUARDARLO. VENITE A VEDERE CHE DIFFERENZE RISPETTO AL PASSATO……SI STA CONSUMANDO LENTAMENTE……VERSO UN PUNTO DI NON RITORNO!!! 

L’IDEA DELLA MOSTRA NASCE PER CELEBRARE ANCHE IL 150° ANNIVERSARIO, RICORSO NEL 2008, DEL PRIMO SCATTO AEREO DELLA STORIA DELLA FOTOGRAFIA REALIZZATO DA NADAR. IL GARDA E IL SUO ENTROTERRA VERRA’ APPROFONDITO E DECLINATO IN DIECI TEMI RELATIVI AGLI ASPETTI STORICI, NATURALISTICI, PAESAGGISTICI E URBANISTICI. SARA’ POSSIBILE OSSERVARE IL TERRITORIO CON TRE DIVERSE VISUALI: LA PRIMA AD ALTEZZA UOMO, LA SECONDA E’ LA PERCEZIONE PIATTA CON ORTOFOTO, COME IN UNA VISIONE SATELLITARE, LA TERZA E’ L’IMMAGINE A 45° CHE METTE IN RILIEVO I VOLUMI E I COLORI DEI PAESAGGI, FACENDO RIFLETTERE SULLE MODIFICHE VERIFICATESI SU QUESTO SPLENDIDO TERRITORIO.

VERRANNO MOSTRATE LE ULTIME TECNICHE DI RILEVAZIONE DEL TERRITORIO, PRESENTANDO ATTRAVERSO GRANDI ORTOFOTO CALPESTABILI, IMMAGINI A PARETE E PANNELLI CON TESTI DI APPROFONDIMENTO.   MOSTRA AERO-FOTOGRAFICA UNICA PER LA SUA REALIZZAZIONE!!!

RIMARRA’ APERTA TUTTI I GIORNI FINO AL 7/6 DALLE ORE 15,30 ALLE ORE 19,30. ASPETTIAMO TUTTI E ALL’INAUGURAZIONE SARA’ OFFERTO ANCHE UN RINFRESCO.

SI RINGRAZIA IL COMITATO PER IL PARCO DELLE COLLINE MORENICHE DEL GARDA (CPCMG), LA REGIONE LOMBARDIA, LE AMMINISTRAZIONI PROVINCIALI DI BRESCIA E DI VERONA, LE SOCIETA’ SOLFERINO E SAN MARTINO, IL COMUNE DI DESENZANO.

 

 

Giro del Trentino 2009 – Video 4 Tappa

Immagini della 4 tappa Giro del Trentino 25/04/2009


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Giro del Trentino 2009 – Video 3 Tappa

Immagini della terza tappa Giro del Trentino 24/04/2009


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Il poken del futuro (alle conferenze)

Io il mio poken ce l’ho attaccato al portachiavi. Così, anche se non lo uso mai (non ce l’ha quasi nessuno!), ce l’ho sempre tra le mani e più volte ho pensato all’uso che se ne potrebbe fare. In fondo è una chiavetta USB da 1 GB che in più c’ha la manina. Leggendo questo post di oggi, sull’impiego di Kindle (l’ebook di Amazon) alle conferenze, mi viene in mente un’applicazione alternativa/aggiuntiva dei poken.

L’autore, Gianfranco Chicco, ritiene che l’ebook, con alcune caratteristiche proprie di Kindle (connessione wireless, schermo tattile in primis) possa essere il perfetto integratore in una conferenza: il conferenziere vi manda le slide sul vostro ebook, voi ci potete prendere direttamente gli appunti sopra con una pennetta, a fine conferenza compilate direttamente da lì il questionario di valutazione …

Sarebbe figo, ma i costi sarebbero elevatissimi, a mio avviso, soprattutto tenendo in considerazione che il Kindle “più barboso” da 6 pollici costa € 359, al momento.

Facciamo un passo indietro e immaginiamo che ancora non siamo così avanti nel futuro, ma comunque un passettino l’abbiamo fatto.

Io vado alla conferenza. Per il momento tutto è tradizionale: le slide vengono proiettate, il tipo parla, gli appunti me li prendo sulla carta se è stato già consegnato il materiale cartaceo all’inizio, magari c’ho il portatile e uso quello e bla bla. A fine conferenza ecco però la figation: io vado in fondo alla sala e alla parete ci sono una serie di manine di poken incastonate in una parete. Io avvicino il mio poken e trick&track! in 3 sec ho tutte le slide, materiale integrativo, biglietto da visita del relatore, due righe sull’edificio che ospita l’evento e informazioni del genere sul mio poken. Arrivo a casa/in albergo e mi sparo tutto sul mio computer.

Quello che intendo dire è che la tecnologia che sta nel poken può essere applicata in maniera diversa rispetto al limitato scambiarsi biglietti da visita elettronici tra geeks. Tanto, se il poken anziché 1 GB ne avesse 10, quanto sarebbe più grande e costoso? Non credo molto. Così com’è ora, il poken è solo un gadgettino sfruttato ben al di sotto delle sue potenzialità.

[Nell’immagine il mio poken, che mi sono accorto che non c’ho fatto manco un post quando l’ho preso (però l’ho scritto su Twitter)]

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Cemento in riva al lago?

Iniziativa di Legambiente, Italia Nostra, Fai e gruppi ambientalisti locali
Cemento in riva al lago?
«Serve una moratoria»
Scatta una raccolta di firme destinata a Province e Regioni per lo stop a nuove edificazioni su litorale e colline moreniche

Bresciaoggi – Martedì 05 Maggio 2009 – PROVINCIA,pagina 24
di Maurizio Toscano

Parte da Desenzano la richiesta di moratoria di tutta l’edificazione sul litorale del lago di Garda e nell’entroterra. La richiesta è perentoria: che non si costruisca più niente in riva al lago e sulle colline. Questo per il tempo necessario a valutare la sostenibilità della situazione e dei progetti futuri.
Sempre da Desenzano si muoveranno le associazioni (Italia Nostra, Legambiente, Fai, Comitato colline moreniche e Roverella, insieme ai Verdi) per la raccolta di firme che sostiene la moratoria.
L’annuncio della duplice iniziativa è stato dato ieri Rossana Bettinelli, vicepresidente nazionale di Italia Nostra, ha motivato l’iniziativa col fatto che sulle rive del lago «continuano degrado e cementificazione delle rive dovute a nuove “passeggiate” e alla realizzazione di spiagge artificiali».
La moratoria prevede uno stop all’edificazione ma anche il «rispetto del profilo del lago impedendo qualsiasi opera che ne alteri le spiagge». L’atto è stato trasmesso alla Provincia, alle soprintendenze, alle regioni Lombardia e Veneto e a tutti i comuni del lago.
Nel suo intervento, il verde Paolo Mori ha parlato di «autentico spreco del territorio con il superamento di molti limiti come il caso simbolo di Gardone Riviera, comune a molte altre località gardesane, che ha visto un piano regolatore steso 20 anni prima che aveva previsto una crescita demografica di 20 mila abitanti, invece rimasti sempre 2 mila».
Anche Bettinelli ha puntato l’indice su molti «piani regolatori del basso lago sconcertanti per i quali, a fronte di un aumento del 14-15% della popolazione, sono state autorizzate costruzioni per il 70%», citando «casi di abusivismo scoperti a Moniga, Manerba, Maguzzano e Gargnano».
INTANTO il Parco Colline Moreniche, sempre molto attivo con Roverella di Padenghe, sta allestendo a Desenzano una mostra fotografica (dal 16 maggio) in cui sarà possibile confrontare il litorale del lago com’era 30 anni fa con quello di oggi. Immagini da brividi, che faranno male al cuore. Ma purtroppo veritiere.

dal blog rosso di sera ….
Simone Z.

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http://gardapanorama.blogspot.com/2009/05/cemento-in-riva-al-lago.html

Twitter, Friendfeed, long tail

Vorrei riprendere un interessante post di Mushin riguardo al successo di Twitter a scapito di Friendfeed. Avrei, infatti, qualche considerazione da fare che a voler essere articolata un poco non ci starebbe tra i commenti al post (e chi mi segue sa che la sintesi non è tra le mie doti quando scrivo).

Riassumo brevemente il post di Techcruch dal quale tutto parte.
FriendFeed is in danger of becoming the coolest application that no one uses.”
In base ai dati forniti da Comscore, Twitter conquista ogni mese più utenti di quanti non ne abbia Friendfeed in totale. Nonostante FF sia un aggregatore in continua crescita che offre servizi molto apprezzati non riesce a convincere gli utenti che con lui possono fare molto più che con Twitter. Cosa tra l’altro vera, tant’è che Facebook e altri network continuano a copiargli le idee (a volte anche male, aggiungo io).
Poi c’è poco altro, ma di scarso rilievo per il post di Mushin.

Ora invece un breve riassunto, attraverso alcune frasi originali, del post di Mushin.
E se fosse la conferma che la Coda Lunga sia solo una bella favola?
“Suggerire che Friendfeed sia peggiore di Twitter perché non ne ha i numeri, significa negare la possibilità di un modello basato sulla Coda Lunga, significa dire che l’importante è avere mercato di massa, non massa di mercati.”
“non credo che la questione sull’utilità di Friendfeed sia legata a quanti utenti usano friedfeed.”

Ora il mio post.
È vero, la qualità di un prodotto non va misurata in base al numero di utenti, ma ai servizi offerti. Eppure se il prodotto nel nostro caso è un social network, come si potrebbe definire Friendfeed, allora il numero di iscritti diventa rilevante. Facebook potrebbe anche essere il migliore SN del mondo, ma se non avessi un’alta probabilità di trovare vecchi amici e colleghi, non ci passerei il mio tempo. Il valore di un SN sta innanzitutto nel numero di partecipanti.

Dov’è la lunga coda? C’è e non c’è. Nel senso che c’è nella misura in cui c’è sempre stata da decenni. Perché i video li cerchi prevalentemente su YouTube? Perché ce ne sono a tonnellate, nonostante Vimeo, ad esempio, offra una qualità migliore. Perché quando voglio un libro posso essere sicuro che Feltrinelli è la scelta giusta? Perché lì ne hanno così tanti che se anche non avessi idea di cosa voglio, uno che mi piace lo trovo (e in genere uno tornerebbe a casa con la valigia piena di libri!). Perché Microsoft Office ha così tanto successo? Perché tutti i miei colleghi lo usano e mi torna utile per via dell’alta compatibilità.

E la coda lunga che fine ha fatto? È mascherata come un frattale. Ogni negozio, sito, social network, impesa, discoteca, bar, biblioteca ecc. avrà due tipi di prodotti: quelli che vanno per la maggiore, di largo consumo, e quelli di nicchia, che non vuole quasi nessuno. In pratica riproduce la coda lunga al suo interno, anche se per forza di cose non può essere poi tanto lunga.
A sua volta, questo piccolo rivenditore o quello che è, rientra in un sistema maggiore, collocandosi, ad esempio, sulla coda lunga dei negozi di una città, e poi ancora la città si colloca nel sistema provinciale, regionale e nazionale.

Con internet la lunga coda di accentua perché la rete riesce ad evitare alcuni vincoli fisici, ma alla fine anche qui i siti, i blog, i social network e altri strumenti si collocano ciascuno nella coda del proprio settore, ciascuna delle quali si aggrega producendone una nuova maggiore. E al loro interno hanno essi stessi delle code lunghe. Si guardi ai tag delle immagini su Flickr, alcuni più frequenti di altri. Si guardi all’elenco di etichette dei post dei blog.

Essendo poi che la qualità effettiva può aiutare ad incrementare il numero di utenti e questi a loro volta (portando risorse) permettono al servizio di crescere in quanto ad offerta, si scatenano continuamente nell’economia globale circoli viziosi e virtuosi che premiano e macellano rispettivamente non i migliori e i peggiori, ma quelli che hanno saputo anche solo presentarsi meglio all’inizio, dimostrando anche deboli vantaggi sui concorrenti, scartando quelli che non erano in cima al podio.

Tutto questo per dire che la coda lunga non compare né scompare. È una semplice necessità di mercato e c’è sempre stata. I numeri restano e saranno sempre dannatamente importanti nella scelta di un social network.

Il vero punto, IMHO, non è che Friendfeed sia meglio o peggio, più frequentato o meno, di Twitter. Io li uso entrambi. FF è molto più di Twitter e per questo motivo non credo che debba preoccuparsi della fetta di utenti in più che ha questo rispetto a sé, ma piuttosto aiutare ad integrare ancora meglio Twitter (con i suo dm… e @…) e promuoversi attraverso di esso. Io non li metterei neanche a confronto, se non fosse per una cosa, intelligentemente osservata da TechCrunch: “FriendFeed may just be too complicated for the average user to quickly understand”. Non che lo sia, ma mi rendo conto che il 95% delle persone che mi circondano (per lo più coetanei) sono restii a voler sperimentare cose nuove. Twitter invece è così facile e intuitivo che anche Britney Spears lo usa : )
E poi FF è fatto per gente che passa davvero le ore online e al momento non sono che una minoranza le persone che passano le giornate al computer. Alle volte sembra addirittura troppo prendere che la gente legga la mail una volta al giorno!

[Nell’immagine vedete un grafico che mostra il numero di utenti di Twitter rispetto a Friendfeed. Me lo sono arrubato da Techcrunch]

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http://feedproxy.google.com/~r/blogspot/SCne/~3/vxrNqmd9eAs/vorrei-riprendere-un-interessante-post.html

Il Garda scelto ancora come set

Dopo le riprese fatte in occasione del film di James Bond “Quantum of Solace” ecco il Garda ancora protagonista.
Questa volta è la musica a essere accompagnata da alcune immagini del Lago di Garda. Tiziano Ferro ha scelto proprio la penisola di Sirmione come set per il suo ultimo singolo Indietro – Breathe Gentle (con immagini […]

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http://marcorizzini.wordpress.com/2009/05/03/il-garda-scelto-ancora-come-set/

Giro del Trentino 2009 – Video 1 Tappa

Immagini della 1 tappa Giro del Trentino 22/04/2009


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Come convertire tante immagini

Il pacchetto di programmi ImageMagick risponde alla domanda che tutti abbiamo avuto almeno una volta: “Devo convertire 100 immagini da bmp a jpeg, come faccio?” Si tratta di un tipico processo batch attuabile anche con Photoshop…però io consiglio

 http://www.imagemagick.org/

 

Per utenti Ubuntu Linux è al solito tutto più facile:

sudo apt-get install imagemagick

abbiamo ora disponibili nella nostra console i seguenti programmi

1) mogrify

2) convert

3) identify

 

Questi 3 programmi (ce ne sono altri) hanno una marea di opzioni.

Ad esempio se vogliamo ridimensionare tutti i file di estensione .jpeg contenuti in una cartella sovrascrivendoli?Allora digitiamo:

mogrify -resize 1280×960 *.jpeg 

è possibile tenere fissa l’altezza, supponiamo a 960 pixel

mogrify -resize x960 *.jpeg

o la larghezza a 1280 pixel

mogrify -resize 1280x *.jpeg

 

La utility convert invece ci risolve un altro problema convertire da un formato all’altro:

convert nomefile.jpg nomefileconvertito.bmp

dove ho scelto due formati qualsiasi giusto per fare un esempio. I formati supportati sono quasi tutti quelli immaginabili.

L’azione batch si può svolgere come segue: convertiamo tutti i tiff contenuti in una cartella nei loro rispettivi in jpg.

for i in *tiff; do convert $i $i.jpg; done
 
Buona conversione! 

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http://carlonicolini.altervista.org/index.php/Informatica-e-Web/Varie/come-convertire-tante-immagini.html

Video, “Sbigolada Torbolana”

Immagini della “Sbigolada Torbolana” che si è tenuta Domenica 22 Febbraio 2009 a Torbole , ricordiamo che questa manifestazione distribuisce gratuitamente “bigoi con le sarde” ad opera di volontari della cittadina gardesana.

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http://feedproxy.google.com/~r/EventiENotizieDellaltoGarda/~3/Ykj6xl60uCk/video-sbigolada-torbolana.html

Sanremo ed il boom di ascolti

Il corriere della sera riporta in home page:

 

UN ANNO FA AVEVANO GUARDATO LA RASSEGNA 9 MLN e mezzo DI ITALIANI

L’Auditel vola: 10 milioni di spettatori

Picco di 14 milioni, share al 47,10%. Netto miglioramento rispetto alla scorsa edizione condotta da Pippo Baudo

MILANO – L’Auditel premia subito il Festival di Sanremo condotto da Paolo Bonolis: la prima serata, con la presenza virtuale di Mina e il lungo e pirotecnico monologo di Roberto Benigni, ha raggiunto i 14 milioni e 173mila telespettatori, con share del 47,10%. Nella seconda parte gli spettatori sono stati 6.654.000 (49,51%), con una media ponderata totale di 10.114.000 e del 47,93%.

Ed ancora:

Lo show di Roberto Benigni sul palco dell’Ariston
«Silvio, diventa un mito
e fa’ come Mina: sparisci»
Battute a raffica, Berlusconi nel mirino. E Gasparri annuncia azioni legali contro la Rai

SANREMO – «Non voglio parlare di politica e non voglio parlare di Berlusconi». Roberto Benigni naturalmente parla (quasi) solo di Berlusconi e di politica nel suo intervento da 350 mila euro al Festival di Sanremo (Guarda il video). Per il resto parla di «trombare» e di «sesso», prendendo spunto dal titolo della canzone presentata dall’eurodeputato del Pdl Iva Zanicchi («Ti voglio senza amore») e spera di non vedere mai Orietta Berti «con un coniglietto sulle poppe e sulla patonza» affinché non gli cada «l’ultimo mito». Infine chiude difendendo l’amore omosessuale leggendo una lettera di Oscar Wilde e ottiene un grande applauso finale che si trasforma ben presto in una vera e propria standing ovation e riceve anche i ringraziamenti dell’Arcigay.

Ho svolto un simpatico esperimento “sociale”.

Controllando grazie a google zeitgeist mi sono reso conto di alcune cosette. Provate ad andare a questa pagina! http://www.google.com/trends?q=sanremo

L’andamento temporale del numero di ricerche su google è una chiara indicazione dell’interesse del pubblico verso un certo argomento.

E’ mai possibile però che gli italiani siano così interessati a questa pallosissima manifestazione?

Ogni anno si dice che il prossimo non si farà ma le cifre parlano chiaro!

 

 

Vedo delle “delta di Dirac” piccate nella 3° settimana di febbraio in maniera ricorrente. Picchi  da 10! Neanche durante le elezioni di Obama si avevano dei picchi di ricerca così alti!

 Sfogo finito.

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Video del Sequestro di VArcoTV

In questo video , le immagini del sequestro della emittente locale VArcoTV , da parte della Polizia Postale avvenuto il 7 febbraio 2008. La causa del sequestro delle attrezzature di trasmissione della Telestreet arcense, era a seguito di un esposto della RAI a causa di interferenze ad uno dei canali della emittente pubblica.
Commento: è da un anno che questa emittente non trasmette, ma in compenso paga per il mantenimento della infrastruttura.
Ma se la RAI invece che procedere per vie giudiziarie avesse fatto una semplice comunicazione a VArco TV di modificare la trasmissione tv, forse il problema si sarebbe risolto velocemente e senza spese giudiziarie… che ricordiamo sono anche a carico di ogni cittadino che paga il canone TV !

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http://feedproxy.google.com/~r/EventiENotizieDellaltoGarda/~3/9zN25Yoat5U/video-del-sequestro-di-varcotv.html

Script per upload di immagini

{jumi [/images/image_upload/phUploader.php] }

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Sostituire la batteria iPOD nano 2° gen

In questa guida una pratica indicazione su come sostituire la batteria a iPod Nano 2° generazione.

1) Prendere un cacciavite

2) Estrarre una vite alla volta tutte le viti

3) Ottenere questo spingendo cose e staccandone involontariamente altre.

 

Ipod Puzzle – Con la funzione speciale “ricomponi”

 

4) Notare come l’apertura abbia spaccato diversi pezzi rendendolo inutilizzabile

5) Chiamare l’assistenza Apple dicendo: “Mi è caduto il martello sopra l’iPod, potete cambiarmelo fuori garanzia?”

6) Sperare.

 

P.S.

Se non avete capito questa guida fa acqua…però è una bella esperienza ti fa sentire un “tecnico”

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http://carlonicolini.altervista.org/index.php/Informatica-e-Web/Varie/sostituire-la-battera-ipod-nano-2d-gen.html