Tag: foto

Nessuno vilipendi Caino

Ogni tanto uno se lo scorda che in Italia ci sta il concordato, per fortuna qualche solerte pm ce lo ricorda proprio in questi giorni, chiedendo l’autorizzazione a procedere (senza che vi sia stata querela) contro Sabina Guzzanti per vilipendio alla figura del pontefice Ratzinger. Ve la ricordata la grande offesa? La Guzzanti aveva osato prospettare uno scenario post-mortem nel quale il Papa sarebbe finito all’inferno, girone dei diavoli sodomizzanti (pene nel vero senso della parola insomma), un atto così scriteriato che finora solo quel cialtrone di Dante Alighieri aveva osato. Eppure guardate la foto qua accanto, non vi sembra così angelico il piccolo Joseph? pensate che possa mai peccare, anche solo col pensiero? oddio, forse di omissioni ci da un po’ dentro, in effetti, ma se non si è papi per ricevere un occhio di riguardo dai buttafuori del Paradiso, non mi viene proprio in mente un altro motivo.

Ora, se vi sembra che io mi sia limitato a qualche innocente battuta nello sfottere il papa sappiate che, a mio parere, se è punibile la Guzzanti sono punibile anch’io. Non si tratta di chi punire solo chi la spara più grossa, e nemmeno c’è il criterio del perseguire solo chi riceve querela, poichè a meno che Mr B non intervenga l’azione penale è in questo caso obbligatoria. Un vilipendio è, o dovrebbe essere, un’offesa talmente grave da causare seri danni a un istituzione o a un’edificio dall’alto valore simbolico, tali da ripercuotersi in altri ambiti (è il caso, ad esempio, delle opere d’arte). Ora, è sensato applicarlo alle persone? Possiamo pensare che un insulto rivolto al capo dello stato pregiudichi la sua immagine nel mondo e degradi il ruolo dell’Italia? a me sembra un esagerazione dal sapore ridicolo.

Ammettiamo però che qualche nostalgico voglia mantenere un’aura di sacralità sulle cariche istituzionali, e concediamoli pure (cosa che mi pare un po’ sciocca, ma tant’è) di estendere momentaneamente quest’aura anche ai portatori temporanei delle cariche…ma il papa? cosa dovrebbe rappresentarmi il papa? io capisco che sia scortese insultare il capo di una religione, come è scortese bestemmiare o bruciare una bandiera…ma qui stiamo parlando di vilipendio, ovvero di un reato che di per sè richiede, per essere punito, di sospendere ad hoc la libertà di opinione (si, libertà è anche libertà di insultare, uccidere ecc… per questo ogni paese civile ha un sistema giuridico che stabilisce delle limitazioni di libertà ad uso della convivenza sociale), vale la pena di sospenderlo per salvaguardare l’immagine del capo religioso di una fetta decrescente di italiani?

(E tutto questo senza entrare nel merito dell’opportunità di mantenere un concordato con la Chiesa cattolica nel 2008)

Puoi leggere l\\\’Articolo completo direttamente sul sito di In che senso?

Giorgia va a scuola!

Parte una nuova fase….

Servizio fotografico: QUI

Puoi leggere l\\\’Articolo completo direttamente sul sito di Corsa… ed altro

Sorrido.

Oggi sorrido senza sapere perché.
Mi trovo questa faccia un po’ ebete che guarda con aria serena gli altri e pensa “chissenefrega”.
Non succedeva da chissà quanto.
Indago su questo mio stato psicologicamente alterato e realizzo che non ho mangiato cioccolato, e non ho nemmeno preso droghe. Neanche una compressa di moment act a stomaco vuoto.
Che sia merito […]

Puoi leggere l\\\’Articolo completo direttamente sul sito di lapaoly is online ~~ www.lapaoly.net

Non abbiamo vinto!

Ma questo poi già lo sapevo.
Oggi presso il Municipio di Capannori (LU), in Piazza Aldo Moro, ci sarà la conferenza stampa relativa alla graduatoria finale del Premio nazionale dei "Comuni a 5 stelle", giunto alla sua seconda edizione. Promosso dall’Associazione dei Comuni Virtuosi in collaborazione con Città del Bio e con il patrocinio e il […]

Puoi leggere l\\\’Articolo completo direttamente sul sito di rosso di sera…

Lago di Cemento

Italia Nostra ha contato le ‘nuove abitazioni’ costruite in 14 paesi della Riviera bresciana dal 1981 al 2001 (data dell’ultimo censimento Istat), scoprendo che sono aumentate del 47 per cento. È come se nel giro di quattro amministrazioni fossero spuntati dal nulla sette nuovi comuni, fatti tutti di seconde case: solo cemento e asfalto, senza abitanti. Dal 2001 al […]

Puoi leggere l\\\’Articolo completo direttamente sul sito di Il blog di Andrea Spedale

Che nome dare al tuo animale?

Quante volte vi è capitato che una vostra zia, che però in realtà era una vostra prozia perché zia della mamma, vi regalasse un vitello (vivo) o un’iguana (viva) in maniera inaspettata, così!, per l’onomastico del corrispondente del vostro nome nel calendario tibetano? E che poi non vi veniva neanche in mente come chiamare il cucciolo e allora per mesi al vostro vitellino di mezza tonnellata o poco più date appellativi provvisori come tesorino della mamma o stellina mia?

Fermi, fermi! Non state neanche ad elencarmele! Però avete fatto bene a leggere questo post ché porto buone notizie per voi, o poveri sfortunati lettori.

Oggi, mentre discutevo con mia sorella su chi dovesse pulire la gabbia del nostro coniglio e, stabilito che toccava a me, sul quando (visto che lei non ha il raffreddore e il naso intoppato come me aveva una certa fretta che venisse fatto entro sera) ho pensato di dare, a chi necessitasse, dei consigli per battezzare il vostro amico rodidore che tenete in casa.
Molti danno nomi come Bagola, Cagone, Piscione, Puzzone e altri appellativi che poco aiutano l’autostima della bestiolina. E poi si tratta più che altro di attributi e non di nomi veri e propri.

Dunque propongo il nome di Emilio il Conilio e mi raccomando, l’epiteto che segue il nome di battesimo è molto importante ed è meglio che faccia rima, costi quel che costi! O anche Ettòre il Roditore. Anche qui attenti alla pronuncia. L’accento va sulla “O” ed è chiusa.

Se invece non avete la fortuna di possedere un tenero topo dalle orecchie lunghe e obeso come il mio coniglietto Quellopiccolomarrone, ma avete un rettile, consiglio Bertola la Lucertola. In caso di anfibio c’è il classico Ivana la Rana (le salamandre tendono a non girarsi se le chiamate così però). Ovviamente il figlio sarà Marino il Girino.

Ora però lascio il palco a voi! Forse voi stessi avete un pipistrello che si chiama Antonello o Molosso il Pesce Rosso (con la prima “O” di rosso aperta che faccia rima con Molosso, ovvio). Non abbiate timore e lasciate un commento.

Si ringrazia per la partecipazione alla stesura del post Chiara che finalmente ha dimostrato che il liceo classico serve a qualcosa. E per aver posato nella foto anche Donatto il Gatto.

Puoi leggere l\\\’Articolo completo direttamente sul sito di Daniel on line

Taizé 08

Domenica sera sono rientrato da Taizé ma non ho scritto ancora niente (mica come chi si dà da fare) perché avevo un po’ troppe cose da recuperare prima di potermi mettere a produrre un post. Ora che mi sono liberato dagli impegni più pressanti è venuto il momento di mettere giù due righe su quello che è successo settimana scorsa, ma da dove cominciare? Facciamo che parto proprio dall’inizio inizio e poi vedo un po’ come sviluppare la cosa…

Quest’anno eravamo in 17 a partire da Desenzano. Per le iscrizioni ci avevo già pensato più di un mese prima, escluso per i due che si sono aggiunti più tardi. Ai biglietti del treno non ci ho pensato io. Ha fatto tutto il Cesare al quale vanno dunque i miei ringraziamenti e penso anche quelli degli altri. Nonostante questo lì a Taizé i frati e quelli dell’organizzazione hanno tendenzialmente fatto riferimento a me. Per fortuna però Anna e Micaela sono andate al posto mio al primo incontro con gli altri capi gruppo che me n’ero completamente scordato.

Quest’anno per la prima volta ho anche fatto da contact person, che significa che guidavo un piccolo gruppo di riflessione relativo all’Apocalisse, l’argomento scelto per la settimana. Appena si arriva a Taizé chi ha più di 17 deve scegliere tra due argomenti e la settimana di silenzio. Io ho appunto scelto l’Apocalisse e poi, già che c’ero, ho fatto da traduttore per alcuni italiani dall’inglese e da guida in questo gruppetto di dieci persone in cui abbiamo discusso sul brano biblico presentato da un frate prima. Nel dettaglio abbiamo parlato dei primi tre capitoli del libro della Rivelazione.

Come lavoro (già, perché mica si tratta di una vacanza) ho scelto di fare l’accoglienza alla Casa (così si chiama “l’ufficio” da cui passano quelli che sono appena arrivati a Taizé). Mi sono scelto il turno della mattina che andava dalla colazione alla preghiera di mezzogiorno, e dunque dalle 9.30 alle 12.20. Il primo giorno ci hanno spiegato cosa dire ai nuovi arrivati e i fogli da seguire, ma naturalmente a me nei primi giorni hanno solo dirottato casi non contemplati dalla guida. Almeno si tratta per lo più di italiani, visto che ero l’unico italiano nel gruppo. Il lavoro maggiore comunque l’hanno fatto quelli che parlavano francese, perché mi sono accorto che durante la settimana vengono più persone dai dintorni. La permanenza standard sarebbe da domenica a domenica, come abbiamo fatto noi.

Un po’ per il lavoro che ho scelto, un po’ per il gruppo grandicello, credo, non ho socializzato quanto gli anni scorsi, ma non fa niente, visto che la sera stessa del giorno in cui sono rincasato ho trovato una richiesta di amicizia su Facebook di un ragazzo olandese che avevo conosciuto l’anno scorso.

Poi mi sono informato per l’incontro che sarà a Nairobi in Kenya questo autunno. Sarei quasi intenzionato ad andarci per vari motivi che non spiegherò ora. I giorni dell’incontro sarebbero dal 26 al 30 novembre, ma è possibile presentarsi là anche un settimana abbondante prima per farsi ospitare da una famiglia locale per una decina di giorni prima dell’incontro e capire un po’ meglio come vive e ragiona la gente là. Ma prima devo un po’ vedere come sono messo con i vari impegni parrocchiali, sportivi e, non ultimi, universitari (mi riferisco alle associazioni studentesche, mica allo studio!).

Per il momento chiudo qua e aspetto domande nel caso ce ne fossero. Gli aneddoti arriveranno con le foto fra qualche giorno, senza troppa fretta che mi resta una settimana per preparare due/tre esami.

Nella foto il laghetto del parco di Taizé.

Puoi leggere l\\\’Articolo completo direttamente sul sito di Daniel on line

Attenti alle Low Cost sciocchi!


Avete notato quanto è pericoloso scegliere di volare con una compagnia low cost? Succede di tutto, è come buttarsi da una rupe con 2 ali di carta.
Almeno secondo i telegiornali…
Casualmente questa campagna contro Ryanair e co. è in atto mentre il governo cerca di salvare Alitalia con un piano ai limiti della bancarotta fraudolenta (senza “ai limiti”), e dopo che la lega nord aveva minacciato proprio la compagnia irlandese di non concedere gli areoporti italiani, poichè in una pubblicità avevano usato bossi col dito medio alzato. Alla faccia della solidarietà tra celti!
Ma le compagnie low cost non avevano una flotta composta da aerei tutti nuovi? Ma le compagnie low cost non vendono gli aerei da revisionare alle compagnie “normali”, comprandone nuovi?
Questo sfugge ai cari giornalisti italiani.
Le compagnie low cost sono il male! Non è possibile spendere solo 40€ (tutto compreso) per andare a Londra! Bisogna andare con Alitalia e pagare i giusti 843 €.
Tra l’altro agli 843 bisogna sommare quanto ci costa sobbarcarci i costi di una compagnia in fallimento, che pagheremo noi per far guadagnare un pugno di industriali.
Insomma, volate Alitalia, volate sicuro, volate comodi, volate vataggiosi (se trovate il volo, il personale non è in sciopero, o la compagnia non è fallita prima)!

Puoi leggere l\\\’Articolo completo direttamente sul sito di Il Blog di Fabio

Gli uragani di McCain

I reppublicani americani si stanno sbracciando per farci credere che rimanderanno la convention per i disastri portati dall’uragano Gustav.
In realtà verrà solo ridotta come durata temporale nel senso che finirà prima.
Bush non sarà presente e il buon McCain ne è felice. Bush oggi fa perdere voti, meglio non farsi vedere accanto.
Ma dove si trovavano Bush […]

Puoi leggere l\\\’Articolo completo direttamente sul sito di rosso di sera…

Il matrimonio di Cristiano

Ieri Cristiano (uno dei miei due soci in DiRete) ha fatto il grande passo. La giornata è stata lunga e calda, ma decisamente piacevole! Stramitico “don Fernando”, il celebrante per il rito cattolico (la cerimonia è stata mista x’ Stefy è protestante). Uno di quei preti che ti fan veramente voglia di andare in chiesa, […]

Puoi leggere l\\\’Articolo completo direttamente sul sito di iCostantini

MARILYN AND FRIENDS I fotografi preferiscono le bionde

Prosegue con grande successo alla Galleria Civica G.B. Bosio di Desenzano la mostre Marilyn and Friends, 155 immagini dei Fratelli Alinari, per lo più inedite, della celebre diva, mito e icona del XX secolo, dei suoi amici ed attori contemporanei. Sono esposte le fotografie di Sam Shaw & Larry Shaw L’orario di apertura dal […]

Puoi leggere l\\\’Articolo completo direttamente sul sito di Garda Blog

CAPAREZZA Vieni a ballare a Brescia

Il weekend finale della Festa di Radio Onda d’urto si apre con la grossa chioma di Michele Salvemini. Sul palco centrale venerdì sera dalle 21, infatti, arriva Caparezza per presentare l’ultimo album “Le dimensioni del mio caos“. Michele Salvemini, in arte Caparezza (1973-2052), nacque e crebbe a Molfetta per un puro caso. ervente compositore di […]

Puoi leggere l\\\’Articolo completo direttamente sul sito di Garda Blog

NOTTURNI DANNUNZIANI Percorsi Segreti tra Eros e Natura

Dopo il grande successo di pubblico e critica dell’anno scorso, torna dal 29 agosto al 6 settembre la seconda edizione di Notturni Dannunziani, l’iniziativa organizzata da Artecontatto che propone in modo nuovo e suggestivo di scoprire un luogo magico come il Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera. Grazie a un percorso espositivo che abbraccia i […]

Puoi leggere l\\\’Articolo completo direttamente sul sito di Garda Blog

Il giorno che sono entrata in un Monet

L’ho visto dalla strada all’improvviso, pochi minuti dopo aver lasciato Honfleur, e sono rimasta senza fiato.
Dovevo fermarmi subito, dovevo vedere da vicino quello spettacolo immenso. E dovevo fotografarlo.
Ho fatto qualche scatto da lontano, ma il mio entusiasmo di bambina non mi teneva… dovevo superare il filo spinato ed entrare in quel quadro meraviglioso.
E così ho […]

Puoi leggere l\\\’Articolo completo direttamente sul sito di lapaoly is online ~~ www.lapaoly.net