Tag: Cucina

Corsi di cucina per studenti a Bolzano

Potrebbe tornarmi utile, se solo non avessi già troppi impegni. Proprio ieri pensavo che non sarebbe stato male frequentare un corso simile, anche se poi mi accorgo che mi arrangio benissimo. Soprattutto quando cucinano gli altri e io lavo i piatti…


Il MUA – Movimento Universitario Altoatesino sta promuovendo una iniziativa rivolta agli studenti universitari, relativa ad un corso di cucina. In allegato Le invio la locandina informativa e il volantino con i relativi turni. Volevo chiederLe se gentilmente potesse mandare una mail informativa agli studenti dell’università di Bolzano che aderiscono alla Vostra Associazione studentesca. Il costo del corso è di 50 Euro e si terrà infrasettimanalmente o nei fine settimana presso la sede MUA in via Firenze 51 a Bolzano. Scopo del corso è quello di dare gli strumenti per cucinare in maniera veloce ed economica.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://danielcolm.blogspot.com/2008/10/corsi-di-cucina-per-studenti-bolzano.html

Le proprietà dell’amido di mais

La ricetta è facile: dite alla vostra massaia preferita di andarvi a prendere una confezione di amido di mais (quello con la scritta Maizena per intenderci) o anche la fecola di patate, 250 gr.

Preparate una terrina, un cucchiaio ed iniziate a mescolare 125 gr di amido di mais con dell’acqua tiepida, mescolando fino a che la consistenza dell’impasto non sia troppo liquida nè eccessivamente solida. Per capirci quando battete con forza il cucchiaio sull’impasto non parte nessuno schizzo.

Fase 1

Continuate e mescolate anche i restanti 125 gr, mettendo acqua in quantità sufficiente da mantenere le proprietà precedenti.

Fase 2 

Ora avete creato un liquido non newtoniano, ovvero un sistema la cui viscosità dipende in maniera non lineare dall’intensità dello sforzo di taglio applicato. Tradotto: se cercate di agitarlo con violenza o imprimete delle forze impulsive il liquido si comporterà quasi come un solido, mentre se cercherete di penetrarlo lentamente, ad esempio con un dito, l’impasto si comporterà come un liquido poco viscoso.

Curva reologica di un liquido non newtoniano

Gli esperimenti che si possono fare con questo impasto sono molteplici, ma forse i più interessanti sono quelli che riguardano le sollecitazioni prodotte prodotte da onde acustiche (preferibilmente pure).

Preparate un cd contenente diverse frequenze sonore pure (onde sinusoidali a partire dai 30 Hz fino ai 150 Hz) e ricoprite un buon subwoofer con un nylon (ho usato il nylon per cucina). Alzate il volume a tutta sperando che il vostro vicino sia sordo e versate il liquido preparato sul woofer.

Fase 3

Inizialmente si creerano delle onde di superficie stazionarie. Ho notato che questo tipo di onde, nonostante il dominio circolare, non creino nodi e ventri rispondenti alla tipica equazione del tamburo vibrante, in breve suppongo che le autofunzioni rappresentate dall’altezza del fluido visibile, appartengano ad una classe di equazioni delle onde con termini di densità fortemente non lineari. I modi normali di questo sistemi NON sono i modi normali della membrana circolare. (come pare anche ovvio in fondo viste le proprietà di questo fluido).

Basti solo considerare che la propagazione ondosa in fluido la cui viscosità dipende dallo sforzo, diventa una funzione non lineare della densità.

Alcuni ricercatori hanno verificato il comportamento reologico di una soluzione di Mazenza 50-50 http://glass.ruc.dk/studentprojects.php .

Fase 4

Oltre una certa soglia di intensità sonora questi modi normali venutisi a creare evolvono in uno stato disordinato, acquisendo la terza dimensione e creando così particolari modi di vibrazioni tridimensionali, vale a dire, delle specie di mostricciattoli che si muovono sul vostro subwoofer.

L’evoluzione dello stato del sistema dipende dal tempo, le onde stazionarie scompaiono ed assistiamo a strani fenomeni, come quello documentato qua sotto e nella figura precedente.

Fase 5

 

 

P.S. Fate questi esperimenti quando i vostri genitori sono fuori casa e provvedete a pulire il tutto. Basta un panno bagnato, l’impasto si scioglie velocemente in acqua ed ovviamente non è tossico, anche se sconsiglio di ingerirlo, chissà che non parta a fare quanto visto durante la peristalsi!

A breve includerò anche il video che ho realizzato!

Stay tuned!

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://carlonicolini.altervista.org/index.php/News-e-curiosita/le-proprieta-dellamido-di-mais.html

Tiramisù

Una delle cose in cucina in cui Silvy è assolutamente insuperabile è il Tiramisù. Saranno i pavesini al posto dei savoiardi, o la sofficità della crema nonostante l’assenza dei bianchi d’uovo, o … Non so che, ma ad oggi nn ho ancora trovato un tiramisù che eguagli quello di mia moglie. Oggi ne ha fatta […]

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://feeds.feedburner.com/~r/Icostantini/~3/398993572/

MAGNALONGA Torna l’appuntamento con l’ abbuffata di Costermano

Seconda edizione della passeggiata enogastronomica sui sentieri di Costermano, il 21 settembre alla scoperta dei prodotti della cucina nostrana. La manifestazione, che dura l’intera giornata, si svolgerà lungo un percorso diviso in varie tappe, nel corso delle quali verrà servito un piatto tipico della cucina veronese. La partenza verrà scaglionata a gruppi di 150 persone […]

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://www.gardablog.it/?p=614

Quel 2 agosto

Io mi ricordo quel 2 agosto.
Mi ricordo che ero in vacanza con i miei genitori a Sottomarina. Avevamo affittato una stanza da Maria una signora anziana che viveva nella sua cucina.
La prima cosa che ho visto quando sono entrato in casa, dopo una giornata in spiaggia, era Maria che piangeva.
Ricordo come ora che mia madre […]

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://blog.zuin.info/?p=822

A Midsummer’s Nightmare (reprise)

(continua da qui)

“Aaaaaarg!”
“Silvio, che succede?”
“Un incubo, un incubo…”
“Hai sognato di nuovo quella storia di Dell’Utri che..”
“No, no, peggio…è per via dell’immunità…prima Napolitano che rapina le banche e mi uccide, poi Fini che mi uccide, poi Schifani che..che..”
“che ti uccide?”
“già…”
“Ma Silvio, ti hanno già ucciso un anno fa, non ricordi?”
“Che dici Veronica?”
“Non sono Veronica, sono Satana”
“Ti immaginavo diverso”
“Il male ha mille forme”
“Già..ehi, aspetta, Satana? quindi io sono all’Inferno?”
“Esatto, e ora se vogliamo continuare…”
“Continuare?”
“Continuare, mi stavi facendo un pomp..”
“Aaaaaarg!”

***

“Aaaaaarg!”
“Renato! stai bene?”
“Si cara, si..è stato solo un incubo…devo aver mangiato pesante”
“Devi starci attento a queste cose, non sei immune anche dai malanni fisici lo sai?”
“ehehe si si, ci stiamo lavorando però”
“eheheh”
“Mi sa che mi faccio un caffè e mi metto a lavorare, è quasi mattino”
“come vuoi, io mi rimetto a dormire..”
Sciabattando per le stanze della sua reggia, il presidente del Senato arriva in cucina e fa per preparare la moka quando scopre che dal lavandino non esce acqua. Stupito, torna in camera da letto.
“Cara…”
“hmmm, che c’è amore? non dovevi metterti a lavorare?”
“Si ma lo sai che senza caffè non parto”
“hmm hai provato ad aprire l’acqua e non va?”
“Esatto..”
“E ti sei dimenticato che l’acqua l’ha comprata Berlusconi dopo averla privatizzata”
“Come?”
“Già, e sai com’è fatto quello, a forza di tangenti ha comprato tutto e ora specula vendendo un sacco di acqua in bottiglia”
“Acqua in bottiglia? e nessuno gli dice niente?”
“E che gli vuoi dire? è immune…dai che domani mattina mandiamo la filippina a comprare qualche cassa al Silviomercato”
“Silviomercato?”
“Già..praticamente ora ha il monopolio su tutto e si è fatto un po’ prendere la mano…lo conosci, è un ragazzino in fondo”
“Aaaaaarg!”

***

“Aaaaaarg!”
“Gianfranco, che hai?”
“Niente niente, un brutto sogno…”
“Su, rilassati che domani partiamo per la crociera, devi essere riposato”
“Già…”
“Anche perchè c’è un sacco di lavoro da fare questa volta”
“Lavoro?”
“Lavoro, ti sei scordato che dobbiamo portare fuori dall’Italia quelle tre valige di denaro?”
“Valige di denaro?”
“cos’hai sognato, di diventare un pappagallo? le valige di denaro! o vorresti pagare le tasse su quello che guadagni? guarda che a quello non siete ancora immuni, eheheh”
“Ma io sono sempre stato onesto..”
“Eh, ora fai il bravo samaritano, ma fino ad adesso di sei sempre approfittato della tua situazione”
“Scusa, per curiosità…che ho fatto finora?”
“A parte i soldi? allora, hai mandato all’ospedale quattro figli dei fiori, hai commesso almeno tredici apologie del fascismo, più guida in stato di ebrezza e minacce di morte a Bossi”
“Ah..”
“Eh, l’occasione fa l’uomo ladro, no?”
“Così pare…”
“Ah, dimenticavo…”
“Oddio, cosa c’è ancora?”
“Per via di una scommessa con Storace hai stuprato la Mussolini”
“Aaaaaarg!”

(chi continua?)

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://paguropagano.blogspot.com/2008/07/midsummers-nightmare-reprise.html

Quarto giorno – Camposcuola

Coerentemente al tema di Camelot, oggi nel lavoro di gruppo i ragazzi dovevano scegliere un personaggio famoso in qualità di cavaliere dei giorni nostri. Visto che Dio stesso ha concesso il libero arbitrio, neanche io ho voluto oppormi alla scelta del mio gruppo per Simona Ventura. Durante l’esposizione di fronte alle altre contee con la giustificazione della scelta è scoppiata una piccola rivolta, che il don ha ricondotto alla quiete in seguito. A quanto pare non ero l’unico poco convinto della scelta.

Dopo pranzo mi sono svaccato nobilmente al sole su una panchina per riposare un poco le mie stanche membra e subito delle ragazzine hanno notato una minore densità di capelli all’altezza del mio sincipite. In realtà hanno confuso la mia rosa dei capelli con un’imminente calvizia. Naturalmente questo è rimasto il tormentone della giornata, nonostante fosse stato smentito dopo poco quando una saggia ragazzina ha riconosciuto di cosa si trattava facendo seguire un’analisi del cuoio capelluto degli altri ragazzi con i capelli corti.

Segue l’intervento di Agnus:
«In realtà Daniel sta diventando pelato, per colpa del suo letargo a Bozen. Le preoccupazioni per la casa, il troppo studio, l’ansia pre-esame, le troppe guide al Duomo stanno contribuendo allo sfoltimento della sua “caelanda”. Ovviamente il giovane ventenne mai si azzarderebbe a distruggere la propria immagine pubblica dicendo di essere pelato, soprattutto qui al campo dove il ruolo a lui assegnato è quello del Lancillotto… Inoltre il confronto con Trzi [altro animatore, ndb], l’uomo dalla folta criniera, lo distrugge psicologicamente.
Dopo pranzo i ragazzi si sono incontrati in assemblea con mago Merlino che ha spiegato loro le beatitudini, in gruppo poi i fanciulli hanno dovuto compilare una sorta di Totocalcio chiamato Totobeati in cui vi erano varie affermazioni che potevano essere vere, false, entrambe vere o false. Se questi ci azzeccavano e facevano solo 2 errori per beatitudine avevano la possibilità di ricevere dall’animatore una ciotola in cui vi era del tè, al posto di una altra ciotola contenente olio.
Per mostrare loro che avevano vinto il Barone del gruppo mescolava la pozione magica con l’acqua della vita, donata ad ogni clan dal Mago Merlino. I ragazzi così vedevano che il tutto si amalgamava perfettamente.
Le ciotole dei vari gruppi sono state portate al don che, in modo plateale (almeno credo, visto che in quel momento io son andata in bagno), le ha girate in modo che i ragazzi vedessero che otto ad ognuna vi era un pezzo di indicazione che avrebbe condotto i giovani al Santo Graal.

Conclusa la celebrazione tutti insieme appassionatamente siamo partiti per andare alla Malga Ringia dove Giò (il templare) [altro animatore, ndb] e l’Ale [altro animatore, ndb] hanno presentato tre calici che rappresentavano le virtù teologali: Fede, Speranza e Carità. Ovviamente alla domanda “quale delle tre è la più importante?” i pargoli hanno cannato di brutto dicendo prima la Fede poi la Speranza e infine, meno male che di opzioni ce n’erano solo tre, la Carità.
Giò ha poi spiegato il perché della scelta. Il tutto è avvenuto sotto la pioggia dopo aver fatto merenda; finito di piovere ci siamo incamminati verso casa dove tutti, o quasi [argh!, ndb], hanno fatto la doccia.

In un momento di sciallo mi sono messa amichevolmente a chiaccherare con i miei cari amici Daniel e Trzi, mentre Luca.T ci salutava dal campo da calcio.
Durante la nostra discussione Daniel ha dimostrato di essere un crucco al 100% dicendo di interessarsi solo di alcune persone, compiendo una sorta di selezione naturale. Gli manca proprio l’ “I care” [mah, ndb].
Bon… La nostra discussione è stata interrotta dall’arrivo di gentili fanciulle che hanno rotto le balle al povero D, la campana ci ha poi chiamato per andare a magnà. Durante la cena ha cominciato a piovere di brutto ma fis proprio [ovvero “molto”], obbligandoci a sostituire la preghiera sotto le stelle con quella di domani sera. Enrico e Matteo [altri animatori, ndb [eravamo in 9, ndb]] hanno condotto il primo quizzone del campo per intrattenere i giovincielli mentre alcuni animatori si riposavano in cucina. Il gioco ha avuto un discreto successo anche se alcuni hanno dimostrato di non saper manco mugugnare una canzoncina da far capire ai compagni. Va beh…

La giornata s’è conclusa con la benedizione del don, i ragazzi son andati a letto e gli animatori in cucina per organizzare la giornata di domani per una sana partita a briscolone.
amen.»

[I commenti del titolare del blog sono nelle parentesi quadre nelle ndb – note del blogger. Naturalmente si dissocia quasi da tutto se non dai fatti puri descritti. La foto da mettere a inizio post è in corso di approvazione dal soggetto]

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://danielcolm.blogspot.com/2008/07/quarto-giorno-camposcuola.html

Ristorante “Il Ciamb’otto” – Botticino

Nome locale:
Il Ciambotto

Categoria:
Botticino

Indirizzo:
Via Morosini, 8

Località:
Botticino

Telefono:
030/2693423

Em@il:
n.d.

Sito web:
n.d.

Specialità:
Cucina pugliese

Valutazione:
4.5 out of 5 stars

Prezzo Medio:
40/50 €

Ultima Visita:
19/07/2008

Numero sulla mappa:
n.d.

Andiamo al Ciambotto (il nome è quello di una ricetta barese a base di pesce) su indicazione di Antonio, che ha origini parzialmente pugliesi ed apprezza (e chi non l’ama) la cucina di Puglia.
Il locale è veramente minuscolo (meno […]

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://feeds.feedburner.com/~r/Icostantini/~3/340520960/

Il polpettone della mia amica Daniela

La ricetta del polpettone me l’ha donata la mia amica Daniela di Suzzara.
Ecco le dosi per 6 – 8 persone (dipende dall’appetito)
150 g. di petto di pollo, 150 g. di lonza di maiale, 150 g di vitello, 450 g. di ricotta, 150 g. di speck tagliato a fettine, un pò di burro.
Macinare le tre carni, mescolare con la ricotta, dare all’impasto la forma di un salame e avvolgere nelle fettine di speck. Legare con del filo perchè rimanga in forma. Rosolare in un tegame antiaderente e cuocere a fuoco moderato per un’ora e mezza col coperchio. Lasciar raffreddare, tagliare il polpettone a fette e servire

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://marinabompieri.blogspot.com/2008/04/il-polpettone-della-mia-amica-daniela.html

Il polpettone della mia amica Daniela

La ricetta del polpettone me l’ha donata la mia amica Daniela di Suzzara.Ecco le dosi per 6 – 8 persone (dipende dall’appetito)150 g. di petto di pollo, 150 g. di lonza di maiale, 150 g di vitello, 450 g. di ricotta, 150 g. di speck tagliato a fettine,…

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://marinabompieri.blogspot.com/2008/04/il-polpettone-della-mia-amica-daniela.html

Il polpettone della mia amica Daniela

La ricetta del polpettone me l’ha donata la mia amica Daniela di Suzzara.
Ecco le dosi per 6 – 8 persone (dipende dall’appetito)
150 g. di petto di pollo, 150 g. di lonza di maiale, 150 g di vitello, 450 g. di ricotta, 150 g. di speck tagliato a fettine, un pò di burro.
Macinare le tre carni, mescolare con la ricotta, dare all’impasto la forma di un salame e avvolgere nelle fettine di speck. Legare con del filo perchè rimanga in forma. Rosolare in un tegame antiaderente e cuocere a fuoco moderato per un’ora e mezza col coperchio. Lasciar raffreddare, tagliare il polpettone a fette e servire

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://marinabompieri.blogspot.com/2008/04/il-polpettone-della-mia-amica-daniela.html

Io ci cucino

Mentre il Gigi alla Scuola di Musica Mozart “ci suona”, “io ci cucino”. Dal 24 al 27 aprile si terrà il Camp di Musica a Eno di Vobarno a me il compito di rifocillare 30 persone.Da tre giorni sto cucinando: crepes, salsa al pomodori, ragout di c…

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://marinabompieri.blogspot.com/2008/04/io-ci-cucino.html

Io ci cucino

Mentre il Gigi alla Scuola di Musica Mozart “ci suona”, “io ci cucino”. Dal 24 al 27 aprile si terrà il Camp di Musica a Eno di Vobarno a me il compito di rifocillare 30 persone.

Da tre giorni sto cucinando: crepes, salsa al pomodori, ragout di carne, spezzatino coi carciofi, polpettone alle tre carni e ricotta, zuppa di soia ed orzo. Il resto verrà preparato espresso nella cucina della casa parrocchiale.

In questo momento molto “reale”, il tempo per taccare bottone nel “virtuale” è ridotto all’osso, nel frattempo si può ciucciare questo.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://marinabompieri.blogspot.com/2008/04/io-ci-cucino.html

Io ci cucino

Mentre il Gigi alla Scuola di Musica Mozart “ci suona”, “io ci cucino”. Dal 24 al 27 aprile si terrà il Camp di Musica a Eno di Vobarno a me il compito di rifocillare 30 persone.

Da tre giorni sto cucinando: crepes, salsa al pomodori, ragout di carne, spezzatino coi carciofi, polpettone alle tre carni e ricotta, zuppa di soia ed orzo. Il resto verrà preparato espresso nella cucina della casa parrocchiale.

In questo momento molto “reale”, il tempo per taccare bottone nel “virtuale” è ridotto all’osso, nel frattempo si può ciucciare questo.

Articolo originale? Eccolo, copia questo link:
http://marinabompieri.blogspot.com/2008/04/io-ci-cucino.html