Suoni e Sapori del Garda, eventi di Natale

L’undicesima edizione del Festival Suoni e Sapori del Garda si conferma un evento di grande importanza culturale e musicale, estendendo il suo fascino ben oltre le sponde del Lago di Garda. Il Festival offre un ricco programma che coinvolge svariate località, creando un circuito di spettacoli gratuiti che promuovono la cultura e l’arte in un’area geografica ampia e variegata.

Il concerto di Vigilia di Natale, in programma domenica 24 dicembre presso il Palazzo dei Capitani a Malcesine, vedrà come protagonisti Paola Quagliata (voce), Silvia Sesenna (pianoforte) e Serafino Tedesi (violino). Questo evento, intitolato “Aspettando il Natale”, si propone di avvicinare il pubblico allo spirito natalizio attraverso alcune tra le melodie più famose e spiritualmente significative del repertorio violinistico e natalizio.

Il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, a Villa Alba di Gardone Riviera, l’Orchestra Infonote, sotto la direzione del maestro Serafino Tedesi, terrà il “Concerto degli Auguri”. Questo appuntamento rappresenta la conclusione dell’edizione 2023 del Festival. Il concerto inizierà con l’Inno di Mameli, simbolo dell’identità e dell’unità nazionale italiana. Il violino solista sarà affidato a Kaori Ogasawara, che eseguirà il Concerto n. 5 in la maggiore per violino e orchestra K219 “Turkish” di W. A. Mozart, una composizione di eccezionale importanza nel repertorio violinistico, completata da Mozart il 20 dicembre 1775.

Questi eventi sono parte di un’ampia iniziativa che coinvolge diversi comuni del Garda e dell’entroterra, tra cui Calvagese della Riviera, Castelnuovo del Garda, Desenzano del Garda, Gardone Riviera, Gargnano, Lonato del Garda, Malcesine, Manerba del Garda, Nago Torbole, Riva del Garda, Salò, San Felice del Benaco, Tignale e Toscolano Maderno. La direzione artistica del Festival è affidata al maestro Serafino Tedesi, supportato dalla sua associazione culturale Infonote. L’obiettivo è quello di coinvolgere sempre più comuni, anche delle province limitrofe, per ampliare l’offerta culturale e rendere il Festival un punto di riferimento per gli appassionati di musica e cultura. La Comunità del Garda sovrintende al coordinamento istituzionale e amministrativo dell’evento, garantendo un’organizzazione fluida e un’esperienza memorabile per il pubblico.

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