Nessun dubbio sulla causa della morte del 32enne acquascooterista veronese trovato senza vita all’alba di Ferragosto nelle acque del lago di Garda non distante da punta Gro, a Sirmione.
Francesco Zanetti, stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, è deceduto in seguito ai numerosi traumi dovuti al violento urto contro gli scogli della penisola catulliana. Il pm Flavio Mastrototaro non ha avuto bisogno di disporre l’autopsia sul corpo del 32enne partito da Lazise in sella al suo acquascooter, ma ha solo richiesto prelievi di sangue per test tossicologici e una consulenza sulla funzionalità del mezzo.
La salma dell’uomo è stata affidata alla sua famiglia.
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