Mentre l’anno volge al termine, cresce l’inquietudine tra i sindaci e le comunità locali per la possibile introduzione del pedaggio sulla Corda Molle, una questione che sembra destinata a complicarsi ulteriormente. Il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha garantito per il 2024 l’assenza di tariffe aggiuntive, ma non ha offerto rassicurazioni per gli anni successivi. Di fronte a questa incertezza, i sindaci della provincia di Brescia hanno deciso di mobilitarsi, uniti in una richiesta di chiarimenti e soluzioni definitive per i propri cittadini.
Martedì scorso, la Provincia di Brescia ha inviato una prima lettera a Salvini, invitandolo a un incontro urgente per discutere la questione del pedaggio. L’iniziativa è stata subito seguita da una seconda lettera, questa volta firmata da 25 sindaci del territorio, inclusa la sindaca di Brescia, Laura Castelletti. Nel messaggio, i sindaci sottolineano la loro profonda preoccupazione per le possibili conseguenze economiche e viabilistiche del pedaggio e chiedono un rapido confronto con il ministro, confidando in una risposta positiva per tutelare le esigenze della comunità locale.
Le criticità legate all’eventuale introduzione del pedaggio sono molteplici e riguardano principalmente i pendolari, che già sopportano numerosi costi aggiuntivi. La sindaca Castelletti evidenzia come la nuova tassa impatterebbe non solo sul bilancio delle famiglie, ma anche sulla viabilità della città: con l’introduzione del pedaggio, molti automobilisti potrebbero cercare alternative, congestionando ulteriormente le strade urbane e la tangenziale.
Il ministro Salvini ha visitato la provincia di Brescia più volte negli ultimi mesi, partecipando a eventi istituzionali come l’inaugurazione della sede della Guardia Costiera a Salò e il supporto alla candidatura del sindaco di Lumezzane. Tuttavia, nonostante le promesse di discutere con i sindaci e il presidente della Provincia, Emanuele Moraschini, la questione della Corda Molle è rimasta in sospeso, con una risposta che si attende ormai da oltre sette mesi, da quando, a marzo, il Broletto aveva richiesto attenzione per quella che considera una situazione di vitale importanza per il territorio.
Vai articolo originale: https://www.bresciatomorrow.it/2024/10/26/sindaci-preoccupati-per-il-futuro-della-corda-molle-nuova-lettera-a-salvini/