Finora se uno studente aveva dei dubbi non faceva altro che dare un’occhiata all’orario e vedere quando il professore di suo interesse era reperibile in quelle che vengono chiamate ore di ricevimento. Prendeva i suoi appunti che gli risultavano poco chiari e andava nell’ufficio del professore per farsi spiegare cosa non aveva capito.
E pensare che l’Università incentiva questo cattivo comportamento pagando (e non poco) i professori che perseverano in questo cattivo comportamento.
Come dicevo però, abbiamo un professore che spinge affinché gli studenti si abituino a ragionare da soli. Questi, infatti, ritiene controproducente farsi trovare in ufficio quando l’orario indica la sua presenza. Se proprio volete un ricevimento presso questo professore dovete mandargli una e-mail e accordarvi per vedervi a quattr’occhi.
E se il dubbio vi è venuto durante lo studio e non prima e senza un chiarimento vi è difficile continuare a studiare? Beh, o vi arrangiate, o la prossima volta vi fate venire i dubbi prima di aprire il libro! Altrimenti potete sperare che ci sia un altro professore che copra le spalle a quello assente e che sia così gentile da spiegarvi i dubbi che avete in una materia diversa da quella che insegna.
Intanto io ringrazio l’Uomo di Pietra per impiegare a favore degli studenti il suo acume!
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