Si incagliano nei bassi fondali attorno all’isola di San Biagio, a Manerba, la Guardia costiera li recupera. È accaduto ieri sera quando poco dopo le 22 è stato lanciato l’allarme, mentre sul lago imperversava una forte perturbazione.
La Guardia costiera, allertata tramite il 1530, ha immediatamente inviato in zona due mezzi navali di soccorso, un gommone e il Rescurunner, particolare moto d’acqua che può operare su bassi fondali. I quattro malcapitati, impauriti ma sani e salvi, sono stati trasbordati uno ad uno sul gommone e poi trasferiti al Porto Torchio di Manerba.
Dalla sala operativa della Guardia Costiera viene rilanciato il messaggio ai naviganti di «prestare la massima attenzione ai bollettini di previsioni metereologiche, ormai consultabili su siti e app meteo molto attendibili, e di rispettare il limite di velocità, che di notte sul Garda è di 5 nodi». La Guardia Costiera raccomanda infine di «pianificare sempre preventivamente la navigazione, verificando le carte nautiche della zona che si intende navigare per evitare rischi di incaglio in prossimità di coste o bassi fondali, prestando anche attenzione ai segnali diurni e notturni che indicano pericoli, nonché alle strumentazioni di bordo che segnalano la profondità dei fondali».
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