Sono ricominciate questa mattina dopo la pausa notturna le ricerche di Paola Tonoli, la 43enne scomparsa a San Felice dalla tarda serata di mercoledì, di cui ancora non si ha notizia. Di lei sono stati trovati ieri alcuni effetti personali: una scarpa, i pantaloni, la borsa. Tracce che hanno spinto chi la sta cercando a dirigere lo sguardo verso il lago. Falsa la notizia del suo ritrovamento che è circolata ieri pomeriggio.
Grande è l’apprensione. La donna, infatti, è la madre di Samuele Freddi, il ventenne morto all’improvviso poco meno di due mesi fa. Sulla tragica circostanza è aperta un’inchiesta per omicidio preterintenzionale. Un dramma su cui cala ora ulteriore dolore, con la scomparsa della madre.
EMBED [Scomparsa a San Felice, trovati i pantaloni e una scarpa]
Le ricerche sono concentrate attorno al promontorio di San Fermo, nella zona dove la donna è stata notata per l’ultima volta e dove sono stati rinvenuti i suoi vestiti, ma sono state allargate anche a tutta l’area del golfo. Sin dai primi momenti, in campo ci sono i Carabinieri e la Polizia locale di San Felice, cui si sono aggiunti Guardia costiera e Volontari del Garda. Numerosissimi gli amici e i conoscenti che si sono mobilitati: «La perdita di un figlio è un macigno troppo grande da spostare dall’anima, Paola va cercata». Continueranno a cercarla.
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