Salone del libro di Torino: Giordano Bruno Guerri premiato con “Il libro dei Libri” il volume “D’Annunzio. La vita come opera d’arte”

Il Salone del libro di Torino è stato lo scenario dell’emozionante premiazione organizzata da Piero Muscari, lo storytailor e editore di scrittori.tv. L’evento ha dato il via al progetto intitolato “Il libro dei libri”, che mira a riconoscere il libro dell’autore più seguito durante le manifestazioni delle Capitali Italiane del libro o che meglio rappresenta il loro dossier di candidatura.

Scrittori.tv è un network che promuove l’incontro tra autori e favorisce la divulgazione di opere e iniziative editoriali. Nel 2011, ha ricevuto l’Oscar come miglior web tv della community tra 533 canali web, conferito da Carmen Lasorella a Bologna. L’ideatore di questa piattaforma è Piero Muscari, che ha già ricoperto il ruolo di direttore artistico di Vibo Capitale Italiana del Libro 2021 e del Festival dell’Editoria e del Giornalismo Emergenti (Fege), che dal 2022 è giunto alla IV edizione e premia ogni anno scrittori e giornalisti con il premio Oliviero Beha.

Stefano Sertoli, sindaco di Ivrea, e Costanza Casali, assessore alla Cultura, hanno manifestato grande entusiasmo per l’idea di Muscari e hanno contribuito alla realizzazione del progetto, che si è concluso con la consegna del premio, assegnato per la prima volta da Ivrea Capitale Italiana del Libro.

Durante la cerimonia di premiazione, Costanza Casali ha dichiarato: “Sono felice che Giordano Bruno Guerri, che ho avuto il piacere e l’onore di conoscere, sia stato scelto per l’assegnazione del premio ‘Il libro dei libri’. Uno dei temi principali del nostro dossier di candidatura riguarda il rapporto tra l’immagine e la parola. La parola è fondamentale per il discorso razionale, intersoggettivo e analitico, mentre l’immagine ha un potere seducente, sintetico ed emotivo. Quando la parola e l’immagine si uniscono, il messaggio diventa completo ed esplosivo. Questa combinazione trova una perfetta manifestazione nella figura di Gabriele d’Annunzio e nel libro ‘D’Annunzio. La vita come opera d’arte’, scritto da Giordano Bruno Guerri e pubblicato da Rizzoli. Durante Ivrea Capitale Italiana del Libro, il 21 gennaio 2023, Guerri ha tenuto una meravigliosa e coinvolgente lectio magistralis presso il Teatro Giacosa, in occasione del centenario della donazione del Vittoriale allo Stato italiano. Al termine della lectio magistralis, una folla di persone ha attraversato il centro storico di Ivrea in una processione laica, dirigendosi verso Palazzo Giusiana, dove si è inaugurata la mostra ‘Vate vanitas vittoria’, dedicata proprio a d’Annunzio e con opere degli artisti Nicola Bolla e Andrea Chisesi”.

Piero Muscari, l’ideatore e promotore del premio insieme a Ivrea Capitale Italiana del Libro 2022, ha dichiarato: “È un grande risultato per il mio impegno nel mondo della cultura in tutti questi anni. Sono molto legato a tematiche come il riconoscimento del merito, anche nel campo della cultura, e al contributo che il mondo del libro e della cultura italiana apportano alla narrazione come strumento di formazione e memoria. Con ‘Il libro dei libri’ continuiamo questo viaggio iniziato con Vibo Capitale Italiana del Libro 2021 e proseguito a Ivrea, per approdare infine alla nuova Capitale del libro 2023, Genova. Spero che ‘Il libro dei libri’ possa diventare uno strumento per ascoltare le istanze dei giovani e favorire un dialogo sempre migliore tra il mondo della cultura e la visione di futuro delle nuove generazioni. Sono anche felice che Giordano Bruno Guerri sia stato scelto per inaugurare il primo ‘libro dei libri’. Già a Vibo Capitale del libro, Guerri è stato tra gli autori prescelti dalla direzione artistica e ha lasciato un ricordo straordinario di sé in una serata memorabile”.

Il progetto “Il libro dei libri” ha preso il via a Ivrea, Capitale Italiana del libro 2022. Le prime due città premiate sono state Chiari nel 2020 e Vibo Valentia nel 2021. Il prossimo passo sarà Genova, futura Capitale del libro, seguita da altre città che riceveranno questo prestigioso riconoscimento.

Il primo vincitore del “Libro dei libri” del 2023 è Giordano Bruno Guerri, storico, saggista, giornalista e scrittore. È anche il presidente della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani. La cerimonia di premiazione si è svolta il 19 maggio alle ore 18:30 presso l’Arena Piemonte del Salone del libro di Torino, durante un evento che ha coinvolto Guerri e Alessandro Gnocchi, moderato da Matteo Sacchi. L’incontro era collegato alla riedizione dei quaderni dannunziani, editi dalla Casa Editrice Giubilei.

Guerri ha accolto con entusiasmo la notizia dell’assegnazione di questo premio, che rappresenta uno strumento per incentivare la partecipazione alle iniziative culturali e sostenere il mondo degli autori. Il premio valorizza i libri come strumenti di conoscenza e contribuisce alla crescita culturale del Paese.

“Il libro dei libri” si ripeterà ogni anno nelle nuove capitali italiane del libro. Dopo questa prima edizione, si inizierà a osservare le manifestazioni genovesi per individuare il prossimo vincitore del premio. Il progetto, che ha un portale in costruzione ancora nelle prime fasi, continuerà a cercare nuovi partner nel mondo della cultura italiana per creare un dialogo con tutte le attività che promuovono il libro e la cultura in Italia.

La premiazione del “Libro dei libri” a Giordano Bruno Guerri durante il Salone del libro di Torino è stato un momento significativo per il mondo della cultura e della letteratura italiana. Questo premio, ideato da Piero Muscari e realizzato in collaborazione con Ivrea Capitale Italiana del Libro, mira a riconoscere e valorizzare il libro e gli autori più seguiti all’interno delle Capitali Italiane del libro.

Guerri è stato premiato per il suo libro “D’Annunzio. La vita come opera d’arte”, un’opera che incarna il connubio tra parola e immagine e che celebra la figura di Gabriele d’Annunzio. Il progetto “Il libro dei libri” continuerà ad esplorare e premiare le diverse manifestazioni legate alle Capitali Italiane del libro, contribuendo alla promozione della cultura e della letteratura nel Paese.

L’iniziativa di Muscari rappresenta un passo importante per il mondo del libro e della cultura italiana, fornendo un riconoscimento meritato agli autori e promuovendo la narrazione come strumento di formazione e memoria. Con “Il libro dei libri”, si crea un dialogo tra generazioni e si ascoltano le istanze dei giovani per plasmare un futuro culturale sempre migliore.

Questa prima edizione del premio è stata un successo, e il progetto continuerà a crescere e coinvolgere altre città italiane nel corso degli anni. “Il libro dei libri” è destinato a diventare un importante punto di riferimento nel panorama culturale italiano, contribuendo alla diffusione della conoscenza attraverso i libri e alla valorizzazione degli autori che li creano.

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