Uno striscione che inneggia alla Rsi è apparso nella notte tra sabato e domenica all’ingresso del parcheggio civico, a pochi passi dal MuSa e dalla sua nuova sezione dedicata a quel periodo storico. Su un lenzuolo bianco la scritta «Per un altra repubblica» (senza apostrofo) e un fascio littorio stilizzato.
Lo striscione è stato prontamente rimosso, ma già monta la polemica. «C’è una corrispondenza tra la vecchia rivendicazione all’onore dei repubblichini di Salò rispolverata dall’allestimento del MuSa – si chiede Dario Bellini, presidente dell’Anpi Medio Garda – e questa frase posta nottetempo a pochi metri dal museo salodiano? Nella mente di qualche nostalgico la lucidatura di qualche patacca scovata nei cassetti sembra rispondere di sì. Si dirà ancora che il nuovo allestimento è equidistante, che la storia è storia. Non si dimentichi che agitare i simboli corrisponde a ridargli vita. Che manchi l’apostrofo – conclude Bellini – non vuol dire che costoro non sappiano suscitare attorno a loro pericolose nostalgie. Lo sperano, ci credono. Gli equidistanti tacciono».
Come detto lo striscione, apparso a notte fonda, dopo mezzanotte, è stato rimosso questa mattina.
Vai articolo originale: https://www.giornaledibrescia.it/garda/sal%C3%B2-striscione-che-inneggia-alla-rsi-vicino-al-musa-la-denuncia-dell-anpi-1.3942236