È in atto una vera e propria rivoluzione dell’assistenza nella RSA di Salò.
Dopo la realizzazione di venti nuovi posti letto inaugurati lo scorso dicembre, alla Rsa di Salò (Brescia) si procede all’installazione di nuove apparecchiature “intelligenti” destinate all’accoglienza degli ospiti. Tra queste sensori ottici e un software di intelligenza artificiale denominato Ancelia. Monitorando costantemente le condizioni degli anziani, anche nei momenti nei quali non è possibile essere fisicamente presenti, vengono registrati dati relativi ai loro movimenti e comportamenti così da poter evidenziare anche eventuali anomalie.
Un’innovazione tecnologica che consente un’assistenza più incisiva, efficiente e personalizzata grazie all’elaborazione delle informazioni che vengono inviate agli operatori. Confluendo in report gli stessi dati, nel rispetto della privacy dell’ospite, sono utili per un’analisi dei rischi potenziali: ciò permette alla stessa struttura di intervenire laddove se ne presenti la necessità.
I lavori del nuovo nucleo, da oltre 4 milioni di euro, sono stati interamente finanziati dalla Fondazione Rsa con risorse proprie. Iniziati nella primavera 2021, hanno permesso di realizzare dieci camere singole e cinque doppie, portando in totale a 149 unità la disponibilità di posti letto.
L’articolo Salò, nella casa di riposo entra… l’intelligenza artificiale proviene da BsNews.it – Brescia News.
Vai articolo originale: https://bsnews.it/2024/01/20/salo-nella-casa-di-riposo-entra-lintelligenza-artificiale/