Sabato 6 luglio ha segnato l’inizio delle vendite di fine stagione estive. Anche se l’interesse dei consumatori è leggermente calato rispetto all’anno precedente, con il 55% degli intervistati intenzionati ad acquistare almeno un capo o prodotto moda (rispetto al 61% del 2023), le aspettative rimangono alte. Secondo un sondaggio condotto da Confesercenti-IPSOS, si prevede che il giro d’affari complessivo raggiungerà i 3,5 miliardi di euro in tutta Italia.
Sconti e Propensione alla Spesa
Andrea Maggioni, Coordinatore Confesercenti per il Lago di Garda, ha spiegato che le percentuali di sconto inizieranno dal 20% al 40%, con punte fino al 50%. Questi sconti aumenteranno nelle prossime settimane a seconda della tipologia merceologica. “La spesa media prevista si aggirerà tra i 180 e i 200 euro,” ha aggiunto Maggioni.
Impatto del Meteo sulle Vendite
Il trimestre primaverile è stato caratterizzato da vendite poco soddisfacenti nei poli commerciali del Lago di Garda come Salò, Desenzano, Sirmione e Limone. Le condizioni meteo incerti hanno avuto un impatto negativo sui consumi. Tuttavia, la resilienza dell’interesse dei consumatori verso i saldi è vista positivamente dagli imprenditori locali.
Fattori Economici Favorenti
I rinnovi contrattuali firmati quest’anno rappresentano un ulteriore stimolo ai consumi. In particolare, i dipendenti del settore terziario riceveranno a luglio una tantum pari a 600 milioni di euro. Inoltre, il 19% dei beneficiari delle quattordicesime ha dichiarato che utilizzerà parte della somma per acquisti durante le vendite di fine stagione.
Previsioni e Variabili
Nonostante la leggera flessione nell’interesse dei consumatori, le attese sono orientate verso una stabilità delle vendite rispetto allo scorso anno. La variabile meteo rimane cruciale: piogge e cali di temperatura recenti non hanno favorito gli acquisti, ma si spera in un miglioramento climatico nel prossimo fine settimana.
Preferenze d’Acquisto
Le calzature si confermano come il prodotto moda più ricercato durante questi saldi estivi, con il 61% delle preferenze degli intervistati. Seguono t-shirt e top (57%), pantaloni e gonne (44%) e maglieria estiva (41%). Altri articoli popolari includono abiti e vestiti (39%) e camicie (30%).
Andrea Maggioni ha sottolineato che “I saldi di fine stagione rimangono tra gli eventi commerciali più apprezzati,” nonostante l’eccesso di promozioni precedenti abbia ridotto l’impatto generale. Maggioni auspica che si possano raggiungere i risultati dello scorso anno o addirittura superarli grazie alle alte temperature previste.
Un punto positivo è la partenza coordinata dei saldi tra tutte le regioni confinanti come Veneto e Trentino-Alto Adige, fondamentale per una zona turistica come quella del Lago di Garda. Tuttavia, Maggioni critica la data anticipata dell’inizio delle vendite: “In teoria sarebbero vendite di fine stagione, ma arrivano a poco più di una settimana dall’inizio dell’estate.”
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