Dal 7 all’11 settembre, gli amanti della tradizione e della cultura locale avranno l’opportunità di partecipare alla storica Sagra dei Osei a Bardolino, sul lungolago di Cisano. L’evento, organizzato dall’associazione Sagra dei Osei in collaborazione con il Comune di Bardolino, rappresenta un’occasione unica per immergersi nelle tradizioni e nella storia del lago di Garda.
La Sagra dei Osei di Cisano è un evento fieristico storico che si tiene ormai da tempo immemorabile, tradizionalmente il giorno 8 settembre. L’origine di questa sagra è avvolta nel mistero, ma inizialmente si teneva a due chilometri a sud di Cisano.
Il suo trasferimento a Cisano avvenne nel 1840, come riportato da don G. Agostini nel suo libro su Cisano del 1939. Da allora, la fiera ha guadagnato notorietà,tanto che nel 1903 La Domenica del Corriere ne fece la copertina, confermandola come la fiera degli uccelli da richiamo più famosa d’Italia e indubbiamente la più antica del Veneto.
Mentre molte altre manifestazioni simili si sono perse nel tempo, la Sagra dei Osei di Cisano ha continuato a prosperare. Nel dopoguerra, un gruppo di appassionati guidati dal cav. Francesco Delaini e con il sostegno del Comune di Bardolino, ha dato nuova linfa all’evento. Nel 1993, è stata fondata l’Associazione “Sagra dei Osei di Cisano” con l’obiettivo di organizzare eventi storici, folcloristici e culturali, nonché promuovere attività di interesse pubblico. Alberto Salvetti è stato eletto presidente, e mantiene tale carica ancora oggi.
L’Associazione Sagra dei Osei di Cisano è riconosciuta dalla Regione Veneto come una delle associazioni ornitologiche ufficiali ed è iscritta all’Albo Regionale delle Associazioni Ornitologiche Venete, secondo la Legge Regionale 7/2001 (D.D. n. 2274 del 08.11.2001).
Nel 2003, il Consiglio Comunale di Bardolino ha concesso per vent’anni l’edificio dell’ex scuola elementare di Cisano all’Associazione Sagra dei Osei di Cisano per istituire il nuovo Museo ornitologico. Nel 2004, è stata formalizzata la convenzione per l’utilizzo dell’immobile, e il 10 maggio 2009, il museo è stato inaugurato.
La storia di Cisano è ricca e affonda le radici nella preistoria, come testimoniano importanti scoperte archeologiche durante la ristrutturazione del porto. Il suo passato romano è evidente nel nome stesso del paese (fundus caesianus) e nelle tracce di edifici risalenti a quell’epoca.
La menzione più antica di Cisano risale al 915, mentre nel 1225 il comune di Cisano viene documentato per la prima volta. Durante la dominazione della Repubblica Veneta, Cisano faceva parte dei 10 comuni costieri della Gardesana dell’Acqua.
La Pieve di Cisano, risalente al periodo compreso tra il VI e l’VIII secolo, testimonia la sua importanza storica. La chiesa, citata già nel 915, presenta uno stile romanico con murature esterne ben conservate.
Oggi, Cisano è una frazione del Comune di Bardolino con oltre 6.000 abitanti. L’economia locale è incentrata sul turismo, l’agricoltura (in particolare la viticoltura e l’olivicoltura) e le attività artigianali, con un’enfasi sul vino Bardolino. Numerose strutture ricettive, tra cui alberghi e campeggi, rendono questa località una destinazione turistica rinomata con circa 1.400.000 presenze stagionali.
Tutti gli spettacoli serali si svolgeranno in ambienti al coperto e saranno ad accesso gratuito.
Durante l’intera durata della Sagra, i ristoranti e la cucina dell’Associazione Sagra dei Osei di Cisano vi proporranno i rinomati piatti tipici locali.
Vai articolo originale: https://www.gardanotizie.it/sagra-osei-2023-tradizione-cultura/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=sagra-osei-2023-tradizione-cultura