Rubinstein

Tra le cose che mi sono portato da fare a Sesto ci sono gli ultimi 7 DVD con i grandi concerti di musica classica della De Agostini con le presentazioni di Carlo Boccadoro che, per un motivo o per l'altro, non ero ancora riuscito nemmeno a togliere dal cellophane.

Talvolta mi dico che sono matto a comperare, dischi, libri e DVD che poi non ho il tempo di leggere o di guardare ma mi è bastato ascoltare la presentazione che Carlo fa del DVD in cui Arthur Rubinstein esegue i concerti di Grieg, Chopin e Saint Saens per ricredermi: quel solo spezzone è un motivo per fugare ogni dubbio.

Non ho parole per descrivere la qualità delle immagini, la purezza del suono di Rubinstein e vederlo quasi cieco a 87 anni eseguire passaggi che fanno pensare che sia impossibile per le mani di un'anziano giungere a tanto.

E poi il DVD con Abbado e quel finale dell' Uccello di Fuoco e il secondo concerto di Rachmaninov così delicato e passionale: un'altra perla.

Ho finito alle tre e mezza stanotte ma mi sono guardato tutte le presentazioni e sbocconcellato qui e là i passaggi che Carlo sottolineava e adesso posso riprendere i DVD uno a uno e guardarmeli con calma e se non ci riesco, poco male, Rubinstein a 87 anni era ancora bello arzillo e io ho altri trent'anni per riguardarlo.

Vai articolo originale: http://blog.gigitaly.it/2010/10/rubinstein.html

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