L’autunno segna un momento di riscatto per Giacomo Gamba, judoka bresciano figlio d’arte, che dopo una deludente primavera e un’estate trascorsa come spettatore, è tornato sul tatami in grande forma. Gamba ha ottenuto una prestigiosa medaglia di bronzo nella categoria degli 81 kg ai Mondiali Militari di Tashkent, rappresentando i Carabinieri. Questo risultato conferma le ottime prestazioni già mostrate due settimane prima all’European Open di Praga, dove aveva conquistato un altro bronzo.
L’evoluzione di Gamba, non solo dal punto di vista atletico ma anche mentale, era già evidente nello European Open di Praga, dove era riuscito a raggiungere il terzo gradino del podio. Qui, il judoka aveva ottenuto quattro vittorie, sconfiggendo con facilità lo svizzero Thien Oulevey e il francese Spiros Eleftheriadis, per poi affrontare una sconfitta nei quarti contro il georgiano Iraki Beroshvili. Tuttavia, la determinazione lo ha spinto a riprendersi nelle fasi successive, battendo il ceco Jan Svoboda e l’ungherese Botond Toth. Questa costanza e capacità di rialzarsi dopo le cadute testimoniano un cambiamento radicale nell’approccio di Gamba alle competizioni.
Ai Mondiali Militari di Tashkent, Gamba ha dimostrato una grande intensità agonistica. Nel torneo riservato agli atleti dei corpi militari, l’Italia ha brillato, portando a casa numerose medaglie. Gamba, venticinquenne cresciuto nel club Forza e Costanza, ha affrontato un percorso impegnativo, vincendo contro l’armeno Andreas al primo turno e subendo una sconfitta nei quarti contro il forte uzbeko Sobirov. Nei ripescaggi, però, ha saputo rifarsi, battendo in successione il turkmeno Myradov, l’ungherese Toth, il russo Kakharov e infine il kazako Narkulov, assicurandosi così un meritato bronzo.
Questa medaglia rappresenta non solo un risultato sportivo, ma anche un segnale di rinascita per Gamba. Dopo un inizio di anno deludente, culminato con l’eliminazione al primo turno dei Campionati Europei di aprile, Gamba appare ora rigenerato. “Sono felice delle sensazioni che sto provando, voglio godermi ogni momento di quest’avventura”, ha dichiarato, sottolineando come abbia ritrovato la serenità e la gioia di praticare lo sport che ama. Il sorriso sul suo volto al momento della premiazione e il tono rilassato con cui ha parlato ai media dimostrano un ritrovato equilibrio interiore.
Il successo non è mai frutto di un singolo individuo, e Gamba ne è pienamente consapevole. “Grazie a tutte le persone che mi aiutano a esprimere il meglio di me, è un lavoro di squadra”, ha affermato, esprimendo gratitudine al centro sportivo dei Carabinieri per il supporto ricevuto.
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