Non superavano i cinque e invece sono cinquantatrè. È il numero degli pneumatici, avvistati da un turista, sul fondale della baia del vento sul Lago di Garda.
È così che un visitatore occasionale della spiaggia di San Felice del Benaco, grazie alla trasparenza dell’acqua, è riuscito a notare la presenza di rifiuti inquinanti. Ricevuta la segnalazione, la Guardia Costiera di Salò, si è resa operativa inviando in zona due unità navali che, da una prima verifica di superficie, sono riusciti a stimare la presenza di una cinquantina di pneumatici.
Il Nucleo Mezzi Navali della Guardia Costiera del Lago di Garda, ha quindi richiesto una accurato controllo dei fondali per riuscire a risalire alla quantità esatta di pneumatici disseminati, oltre che provare ad individuare eventuali fonti di prova per risalire agli autori di questo illecito smaltimento di rifiuti.
EMBED [I sub durante le attività di rimozione degli pneumatici dal fondale della Baia]
Al termine delle operazioni, eseguite giovedì 21 luglio, il numero di pneumatici risulta essere di cinquantatrè. Ad effettuare le attività di rimozione sono intervenuti i subacquei wwf della sezione di Bergamo – Brescia, con l’assistenza dei sub della Guardia Costiera. Il materiale recuperato è stato imbarcato sul battello «Pellicano» e sbarcato a Portese, dove sono stati sequestrati dai guardiacoste e trasferiti temporaneamente in un deposito, per poi essere avviati allo smaltimento.
Sono ancora in corso le attività per individuare gli artefici dello smaltimento degli pneumatici, mentre il fondale della Baia è stato bonificato.
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