A Gardone Riviera si è tenuta una significativa iniziativa ecologica per la pulizia dei fondali del Lago di Garda, organizzata dal Comune in collaborazione con l’associazione Deep Explorers. Circa cinquanta subacquei, provenienti da varie province lombarde e trentine, hanno partecipato all’evento, concentrandosi sulle acque davanti al porticciolo di Fasano. L’obiettivo era rimuovere i rifiuti abbandonati per tutelare l’ecosistema lacustre. Angelo Modina, a capo dell’associazione, ha ringraziato i partecipanti e il sostegno della Guardia Costiera, degli sponsor e del Comune, rappresentato dal sindaco Adelio Zeni.
Il giorno successivo, gli alunni delle scuole elementari locali, insieme a insegnanti e volontari, hanno partecipato alla pulizia delle aree verdi di Gardone. I bambini hanno potuto osservare i rifiuti recuperati dai fondali, acquisendo consapevolezza sull’impatto delle azioni umane sull’ambiente. Durante l’evento, è stato affrontato anche il tema della protezione marina, con un focus sull’attivista Paul Watson, arrestato in Groenlandia per il suo impegno contro la caccia alle balene. L’iniziativa ha combinato azioni concrete di tutela ambientale e sensibilizzazione delle nuove generazioni.
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