(CONSIGLIAMO DI LEGGERE IL POST PRECEDENTE…) ALLEGHIAMO LETTERA:
Gentili albergatori e ristoratori,
ci sentiamo in dovere di rispondere alla mail di replica del consigliere regionale Davide Bendinelli, nonché candidato nella lista Progetto Garda, con capolista il sig. Antonio Pasotti presidente Ugav.
Ci soffermiamo solo su alcuni punti per ribadire il nostro pensiero sul fatto che nessun sostegno da parte di questi due signori è stato dato all’intero settore turistico-alberghiero e della ristorazione. Questo perché il primo tende ad incentivare il comparto agricolo degli agriturismi, del quale anche lui oramai fa parte da tempo come "giovane imprenditore agricolo", e il secondo si limita a dichiarazioni eclatanti sui quotidiani, come la sua contrarietà alla costruzione di seconde case, "dimenticando" di aver votato anche nel recente passato, in consiglio comunale a Garda, varianti al piano regolatore esistente, che andavano in tal senso.
Per quel che riguarda la mancanza di informazione a tanti albergatori sulla certificazione Emas, per quanto ne dica il sig. Altomare, è veramente sorprendente: si avvisano gli albergatori solo il 6 giugno 2010 quando il piano di adesione doveva essere fatto entro il 23 giugno 2010, periodo già di piena stagione per tutti gli alberghi, affermando nella stessa informativa che “dati i tempi ristretti…” e cercando di scaricare la colpa sulla tardiva pubblicazione del bando, non li si è potuti avvisare in tempo. Facciamo notare che la delibera regionale n. 455 per il turismo sostenibile è del 2 marzo 2010, pertanto rileviamo poca attenzione di Ugav e Ferderalberghi a questa importante iniziativa europea e regionale.
(http://www.regione.veneto.it/NR/rdonlyres/4DA0E46A-9D21-4A48-822F-9A38EEF69A40/0/DGR_455_2010.pdf)
Ci viene da sorridere dunque, anche perché proprio il comune di Garda, governato per l’appunto da due albergatori, è stato l’unico comune della sponda veronese a non aver aderito a questa importante certificazione (persino comuni piccoli, come Brenzone, vi hanno aderito come da tabella disponibile e visibile sul sito della regione). La loro smentita su questo argomento lascia dunque il tempo che trova.
Tornando poi alla proposta di legge n. 28/2010 che il consigliere regionale Davide Bendinelli porta avanti con grande fretta e sostegno in Regione, sottolineiamo che:
1 – non ha smentito, nella lettera di risposta che vi ha inviato, l’intento di realizzare un agriturismo ai Beati Alti con agricampeggio.
2 – notiamo subito che la novità di questa proposta di legge sta nell’associazione delle due attività agricampeggio-agriturismo che porta i posti letto a 50 e con un incremento del 20% dei posti per la somministrazione di pasti e bevande che secondo i nostri calcoli arriverebbero a 96 in caso di apertura oltre i 160 giorni all’anno. Tutto questo è visibile negli art. 11 commi 7/8 e nell’introduzione dell’art. 12 che sono le novità rispetto alla normativa vigente.
3 – per quanto riguarda poi la cubatura, l’altra novità la troviamo nell’art. 21, comma 4 dove si dice che è consentito l’ampliamento della casa di abitazione a fini agrituristici, purchè destinato a realizzare spazi destinati all’ospitalità in alloggi di cui all’art. 9. Inoltre lo stesso art. 21 permette anche la costruzione di piscine in deroga alla normativa vigente e questa la dice lunga su che tipo di agriturismo si vuol proporre con tutte le agevolazioni del caso.
4 – nell’art. 33 della stessa proposta di legge poi, si richiede, in un momento oltretutto difficile per i conti pubblici, interventi aziendali a favore dell’agriturismo con finanziamenti regionali destinati (guarda caso) a ammodernamenti strutturali, tecnologici (Ma sono agriturismi o no???) e organizzativo-strategico (caspita!).
Noi crediamo che dietro questa proposta si celi ovviamente la volontà di un settore, già ampiamente agevolato, di fornire servizi alberghieri e di ristorazione completi, senza però essere parificato a tutti i vincoli fiscali e normativi che hanno alberghi e ristoranti. Lasciamo dunque a voi, gentili albergatori e ristoratori, la libertà di tirare le conclusioni sull’operato di questi signori, che come unica risposta sono solo in grado di fornire parziali difese intimidendo e minacciando di querela i signori Massimiliano Pret, vostro collega albergatore e candidato nella lista avversaria, e il collegato candidato a sindaco Giordano Monese. I quali avevano, come unico intento, quello di richiamare la vostra attenzione su queste tematiche e di raccomandarvi prudenza nel voto, informandovi su fatti certi e precisi.
Perchè Bendinelli e Pasotti, nel passato, ci hanno insegnato che tra il "loro" dire e il "loro" fare, c’è spesso di mezzo il mare…O meglio, il lago!!!
Vai articolo originale: http://salviamogarda.leonardo.it/blog/pronta_la_risposta_di_nuova_gardaai_grandi_furbacchioniche_ci_governeranno.html