Aria di Primavera, alla Casa del Vino a Puegnago del Garda si aprono porte e finestre per accogliere gli enovisitatori – esperti, appassionati o semplicemente curiosi – che fino al termine dell’estate, possono non solo informarsi ed acculturarsi sulle peculiarità produttive del territorio ma anche abbandonarsi al godimento di una wine experience tutta targata Valtènesi: una sola denominazione, fortemente identitaria, che in calice mesce quel tocco di dolce vita che rende unica l’atmosfera dei borghi di riviera.
Di questo privilegio si fa interprete Marco Turina, Vicepresidente del Consorzio Valtènesi: “Il valore del vino rispecchia il valore del territorio e la Casa del Vino rappresenta appieno la bellezza e la finezza della Valtènesi. La pregevole cornice di Villa Galnica fa della sede del nostro Consorzio una vetrina incomparabile che parla di vino e di vocazione del territorio per la produzione del vino rosa”, raccogliendo anche le sfide di un passaggio generazionale, “Questa vocazione è un valore centenario ed inestimabile, sta a noi giovani perpetuarlo nella viticultura e radicarlo sempre più nella cultura del nostro territorio”. E la Primavera si fa pure ambasciatrice del Valtènesi, con i molteplici eventi che il Consorzio ha messo in pista con l’intento di divulgare la passione di chi produce vini rosa per vocazione, a partire dagli operatori del settore che, lunedì 8 aprile; si sono radunati alla Casa del Vino per dare vita al tradizionale appuntamento PRIMA DEL VALTÈNESI, precedentemente ospitato a Brescia ed anticipatore di VINITALY 2024. A Verona, reduce dai successi dello scorso anno, il Consorzio Valtènesi ha organizzato uno stand interattivo, all’interno del rinnovato padiglione Lombardia, per intrattenere gli ospiti con innovative modalità di proposizione dei vini dei produttori associati e con una MASTERCLASS del GAMBERO ROSSO volta a far emergere, in uno scenario di pregio, le peculiarità e la trasversalità dei vini di Valtènesi.
Al grande pubblico è invece riservato l’evento di giovedì 30 maggio alla Casa del Vino, con una serie di approfondimenti e di degustazioni guidate che aprono la kermesse di VALTÈNESI IN ROSA, ospitata dal 31 maggio al 2 giugno nel panoramico castello di Moniga del Garda, che vede il suo apice nell’assegnazione del premio Pompeo Molmenti al miglior rosé d’annata della Valtènesi. Attorno a queste importanti manifestazioni cresce un popolo del vino sempre più attento ed esigente. Ne è profondamente consapevole Cristina Inganni, anch’essa Vicepresidente del Consorzio Valtènesi: “Il mio ormai più che ventennale percorso di produttrice è stato ed è tutt’ora testimone di un progressivo incremento dell’interesse attorno al mondo del nostro vino”. Una partecipazione crescente e sempre più, manco a dirlo, rosa: “La sensibilità delle donne favorisce quella spinta emozionale che consente di percepire in bocca tutto ciò che il vino racconta, a partire dall’umile zolla fino alla dimensione creativa di un’etichetta”. Ed è alle intime emozioni raccontate da Cristina Inganni che si rivolgono gli operatori del Consorzio Valtènesi per veicolare agli estimatori di oggi e di domani le peculiarità di un mondo piccolo ma grande nella passione e forte nella perseveranza. Di vendemmia in vendemmia, di annata in annata. E di appuntamento in appuntamento, lungo tutto il dipanarsi della bella stagione benacense.
CASA DEL VINO VALTèNESI – VILLA GALNICA Via Roma 4 – Puegnago del Garda – T. 0365 555060 – www.casadelvinovaltenesi.it
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