Si svolgerà dal 22 marzo al 13 aprile la 52ª edizione della Pasqua Musicale Arcense, il festival di musica classica e sacra che si tiene nei luoghi più suggestivi del territorio. Durante l’evento, formazioni musicali di diversa natura e provenienza, come orchestre, ensemble e cori, si esibiranno proponendo una varietà di programmi musicali. Tutti i concerti saranno ad ingresso libero.
L’edizione del 2024 proporrà nove concerti in diverse sedi, con la partecipazione sia di realtà locali che dell’Orchestra internazionale della Pasqua Musicale Arcense. I due concerti del sabato e della domenica di Pasqua rappresenteranno il cuore pulsante dell’evento. Il Direttore Artistico sarà Peter Braschkat.
La Pasqua Musicale Arcense è organizzata dal Comune di Arco con il sostegno della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige, in collaborazione con la sezione di Riva del Garda del Conservatorio di Musica F.A. Bonporti, la Scuola Musicale Alto Garda, la Parrocchia di Arco e la Comunità Evangelica di Merano.
L’idea per questo evento nacque nel 1973 con un piccolo prologo musicale; l’anno successivo si tenne la prima edizione con tre concerti in programma. Da allora, ad eccezione dei due anni della pandemia (2020 e 2021), il festival si è ripetuto senza interruzioni. L’idea fu concepita dal musicista Peter Braschkat, che discusse l’idea con il pastore Otto Zanfrini della comunità evangelica e con mons. Luigi Flaim, decano cattolico di Arco. L’obiettivo era creare le migliori condizioni di relazione e scambio culturale tra il mondo germanofono e quello italiano, che storicamente convivono ad Arco. Il progetto fu sviluppato in collaborazione con l’allora Azienda Autonoma di Cura e Soggiorno, guidata da Pietro Forcinella. Si unirono le lingue, le culture e le tradizioni, nell’ottica di consolidare l’Unione Europea nascente, costruendo un’orchestra internazionale composta da musicisti provenienti da diverse nazioni.
Dopo cinquant’anni e idealmente cinquanta edizioni, l’Europa è diventata una realtà concreta: sono scomparse le frontiere, esiste una moneta unica e anche l’entità politica ha preso forza e valore. Ma quando si parlava dell’inizio della manifestazione, l’Europa era più un auspicio che una realtà.
Dal 1974 fino ad oggi la direzione artistica è stata curata instancabilmente e a titolo gratuito dal maestro Peter Braschkat, già direttore dell’Orchestra Sinfonica di Heilbronn e docente di direzione d’orchestra presso l’Accademia di Mannheim. Attualmente il maestro coreano Juheon Han è il direttore dell’Orchestra della Pasqua Musicale Arcense.
Grazie a questo festival, la cultura musicale di Arco ha avuto un notevole incremento nel corso dei cinquant’anni. Intorno alla manifestazione sono nate la Camerata Musicale Città di Arco e l’Ensemble Vocale Nicolò d’Arco, che parteciperanno all’evento con concerti dedicati. Inoltre, la prima scuola musicale cittadina, ora confluita nella prestigiosa realtà della SMAG (Scuola Musicale Alto Garda), si formò proprio grazie a questo evento internazionale. Nel corso degli anni, il festival ha ospitato eccellenze internazionali della musica come i pianisti Gerhard Oppitz (Germania) e Beatrice Rana, giovane e già straordinaria artista che oggi è una delle più affermate nel panorama nazionale.
Il programma completo sarà presto disponibile per tutti gli appassionati di musica classica e sacra che potranno godere di un’esperienza unica sulle rive del Lago di Garda durante la Pasqua Musicale Arcense.
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