L’Italia e la Grecia sono i due Paesi con il maggior numero di Partite IVA in Europa. Nel 2018 tutte le regioni della Penisola hanno registrato una densità di lavoratori autonomi superiore a alla media UE, per un sistema Paese intero risultato a trazione indipendenti. Guardando alle infografiche di Eurostat, in tutte le regioni italiane più del 17,5% dei cittadini di età compresa tra i 20 e i 64 anni (circa 26 milioni di persone) risultava un lavoratore autonomo. Un dato così alto ed esteso all’intero territorio nazionale si è registrato solo in un altro Paese dell’Unione europea, la Grecia.
Al momento il Bel Paese vanta 4,6 milioni di partite IVA, a fronte del milione e poco più registrate su suolo ellenico. Il dato assoluto tricolore è risultato più alto di tutta l’UE a 28 (nel 2018 il Regno Unito era ancora membro dell’Unione), a riprova della cultura della partita IVA sempre più radicata nel territorio.
Avere una Partita Iva può presentare diversi vantaggi per quanto riguarda le auto. Con il noleggio a lungo termine Partita IVA, infatti, è possibile usufruire di una vettura a fronte di un canone mensile che si sposa perfettamente con le proprie esigenze ed i servizi destinati alla mobilità.
Rispetto alla proprietà, uno dei maggiori vantaggi offerti dal noleggio a lungo termine con Partita Iva è sicuramente quello di poter godere di svariati sgravi fiscali. È importante tenere a mente infatti che tra i più importanti punti di forza di tale soluzione di renting vi è la questione del regime forfettario. Senza tener conto del fatto che nel caso in cui si faccia uso di un’auto in fringe benefit, si tratta di un bene di cui si può usufruire anche nel tempo libero e non solo per questioni di lavoro.
Si tratta del regime che permette di usufruire di alcune semplificazioni fiscali e contabili. Le ultime variazioni sono entrate in vigore il 1º Gennaio 2019, ed è l’unico regime attualmente in vigore, che permette di gestire la propria Partita Iva individuale con alcune agevolazioni rispetto al regime ordinario.
Per quanto riguarda il noleggio a lungo termine, il regime forfettario permette alle micro aziende e Partite Iva di detrarre i costi di noleggio dei veicoli ad uso strumentale, ovvero tutti quei veicoli che vengono utilizzati per lavoro. Per poter beneficiare di tali vantaggi occorre rispettare determinati requisiti come ad esempio l’acquisto di beni ammortizzabili non deve essere superiore ai 20.000 euro, i ricavi non devono essere superiori ai 65.000 euro e le spese per lavoro dipendente non devono superare i 5.000 euro lordi.
Inoltre il noleggio auto a lungo termine con Partita Iva consente di dedurre i canoni mensili dal calcolo delle imposte dirette. E cioè: con il veicolo in fringe benefit si può dedurre il 70% del canone, la deducibilità del canone è del 100% se l’auto è destinata ad un utilizzo esclusivamente strumentale nell’attività d’impresa, oppure se è impiegata con finalità pubbliche. Infine, se il veicolo non è un bene esclusivamente strumentale e non è assegnato in fringe benefit ad un dipendente, la deducibilità del canone è del 20%, con limite di 3.615 euro per la quota finanziaria e senza alcun limite per la quota servizi del canone.
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