È stato presentato questa mattina a Raffaello della Regione Marche il festival “Parcoscenico 2024 – Oltre il palco, dentro la natura”, un evento autunnale che si terrà dal 26 ottobre al 10 novembre nei suggestivi borghi dei Monti Sibillini. La manifestazione, promossa dal Bim Tronto e dalla Regione Marche con il patrocinio del Commissario straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016 e dell’Ente Parco dei Monti Sibillini, coinvolge sei comuni: Acquasanta Terme, Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera, San Ginesio, Montefortino e Visso.
Un festival per rilanciare il territorio
Il festival mira a valorizzare le aree colpite dal terremoto e a rilanciare l’entroterra marchigiano attraverso un’esperienza immersiva che coniuga escursioni naturalistiche e spettacoli teatrali. L’evento, come ha sottolineato l’Assessore alla Cultura Chiara Biondi, punta a destagionalizzare l’offerta turistica offrendo un’esperienza unica tra i colori e i sapori dell’autunno. “Una comunità che riparte promuovendo il territorio e il suo patrimonio identitario culturale e turistico”, ha dichiarato Biondi.
Un percorso tra natura e arte
“Parcoscenico 2024” propone un itinerario escursionistico in sei tappe, ciascuna organizzata dalle Guide Ambientali Escursionistiche (AIGAE), garantendo la sicurezza dei sentieri e un approccio divulgativo. Durante le escursioni, gli partecipanti si troveranno al centro di spettacoli teatrali curati dal Direttore Artistico Cecilia Menghini, con la logistica gestita dal Direttore Omar Rossi. Ogni spettacolo è stato scritto appositamente per ogni comune, mantenendo una continuità narrativa tra le varie tappe.
Un’esperienza multisensoriale e di comunità
Al termine di ogni escursione, gli artigiani e i commercianti locali avranno l’opportunità di far conoscere le proprie specialità gastronomiche, offrendo ai visitatori un’esperienza completa tra cultura, natura e gusto. Come ha spiegato il commissario straordinario Guido Castelli, l’evento punta a ricostruire il legame tra comunità e territorio, combinando tradizione e innovazione in un percorso che valorizza le risorse naturali e storiche.
Promozione di un turismo consapevole
Il presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Andrea Spaterna, ha evidenziato la centralità del festival nella promozione di un turismo esperienziale e sostenibile. “Iniziative come questa sono perfettamente compatibili con il contesto ambientale, perché volte alla destagionalizzazione e in grado di esercitare una forte attrattività turistica”, ha affermato Spaterna.
Obiettivo: destagionalizzare e rilanciare l’economia
Il presidente del Bim Tronto, Luigi Contisciani, ha espresso l’orgoglio di promuovere il primo festival autunnale nei Monti Sibillini, dichiarando: “Siamo convinti che questa manifestazione contribuirà a sostenere l’economia locale e a promuovere un turismo sostenibile”. L’evento rappresenta un’opportunità per scoprire le bellezze naturali, culturali ed enogastronomiche del territorio anche nei mesi autunnali, favorendo una maggiore visibilità e attrattività per l’entroterra marchigiano.
Foto sito Regione Marche
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