Prima c’è il mare. E poi non c’è più. Prima c’è il mare. E poi non c’è più.
Ogni 6 ore così.
Pensate a come devono sentirsi quelle povere barche.
Sbattute su e giù continuamente…
E per farvi capire l’ampiezza delle onde, questi tronchi su cui si abbatte con forza la furia del mare (miii, che poesia), sono gli stessi dove, in un momento di bassa marea, noi si posava allegramente e con aria di sfida…
Per non parlare di chi invece non segue i consigli.
La spiegazione scientifica delle maree la lasciamo poi a chi se ne intende, eh.
Vai articolo originale: http://www.lapaoly.net/2008/oggi-spiego-maree/