Nuovo consiglio, vecchie abitudini

E’ stato convocato il consiglio comunale di Sirmione, martedì 29 marzo ore 17:00. Probabilmente nessuno lavorerà a quell’ora, ma la discussione in merito all’orario di convocazione dei consigli è aperta.  La cosa più grave è che oggi andando a ritirare il matriale per la preparazione al consiglio, non è inserito nessun documento riguardo il 7° punto all’ordine del giorno.

Quisquilie? Direi di no, dato che il punto recita: “Autorizzazione a procedere alla riduzione del capitale sociale della GE.PA. Sirmione s.r.l. per copertura perdite anni precedenti e successivo reintegro/aumento mediante utilizzo dei versamenti soci in conto futuro aumento”.

Se non fosse preclusa la presenza a parte dei rappresentanti dei cittadini sirmionesi all’interno della ge.pa. e della sirmione servizi, forse sapremmo qualcosa di più in  merito. In ogni caso questo comportamento è un grave sgarbo verso il ruolo di controllo della minoranza, fondamentale nella struttura di ogni democrazia. Sarebbe bello cambiare rotta, magari nell’anno del 150° insieme a tutte le manifestazioni che il nostro Sindaco sta mettendo in campo per festeggiare l’Italia e la sua Costituzione.

Vai articolo originale: http://andreavolpi.blogspot.com/2011/03/tempi-moderni.html

Lascia un commento