Oggi sul sito del comune, in posizione piuttosto defilata, ho trovato questo avviso di variante al PRG. Vi invito a leggerlo e cercare di aiutarmi a capire di cosa si tratti.
L’oggetto del documento recita così:
Oggetto: Avvio del procedimento per l’adozione della variante al Piano Regolatore Generale finalizzato all’ imposizione del vincolo espropriativo ed alla dichiarazione di pubblica utilità per l’espropriazione e/o l’occupazione delle aree necessarie alla esecuzione dell’impianto di potabilizzazione in località Zublino.
Premesso che sulle mappe catastali non sono riuscito ad identificare il mappale, cioè dove si trova l’area su cui far sorgere le nuove strutture (il foglio 9 di San Felice non si riferisce a via Zublino ma questi sono tecnicismi che vanno in seconda battuta) sono rimasto un poco colpito da due cose:
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L’area è decisamente interessante come superficie (2400 mq corrispondono a 40×60 metri cioè un campo da calcio a 7, cioè più grande di quelli di Portese o San Felice) e dovrebbe ospitare le nuove infrastrutture per l’impianto di potabilizzazione.
- L’area di via Zublino è una delle zone particolarmente critiche dal punto di vista paesistico, criticità evidenziata dal Piano Paesistico Provinciale e l’infrastruttura da insediare non è piccola.
Aggiungo che dai discorsi tecnici emersi in seno al Comitato Acqua Benaco l’impianto di potabilizzazione proposto da GardaUno a San Felice pare sia “una piccola centrale nucleare” per complessità proposta e necessità di attrezzature tecnologiche.
Nella migliore delle ipotesi, stando a quanto hanno riportato i tecnici che ci assistono, avremo il nostro piccolo “Centro Georges Pompidou” senza progetto di Renzo Piano.
Come si dice in bresciano…. vardarom….
Vai articolo originale: http://laltrasanfelicewp.wordpress.com/2009/11/25/346/