NOI SEMPRE ATTENTI ALL’AMBIENTE E AL TERRITORIO: IL LAGO E’ LA PRIMA RISORSA!!

OGGI SU L’ARENA ECCO LA LETTERA DI RICHIESTA DI INTERVENTO PER LA  ROCCA (ALTRIMENTI A GARDA NESSUNO SE NE PREOCCUPA…) CHE ABBIAMO SPEDITO:

GARDA. I comitati Voce per l’ambiente e Salviamo Garda firmano un appello indirizzato alla Regione Veneto

Sos Rocca: «Va messa in sicurezza»

Annamaria Schiano

Il documento sottolinea la persistenza di pericolo frana nell’area e chiede interventi urgenti

  • Venerdì 22 Gennaio 2010
  • PROVINCIA,
  • pagina 31

I comitati Voce per l’ambiente e Salviamo Garda lanciano un sos per la messa in sicurezza della Rocca. Hanno scritto alla direzione difesa del suolo e protezione civile della Regione Veneto, agli assessori regionali Massimo Giorgetti e Giancarlo Conta e per conoscenza al sindaco di Garda, Davide Bendinelli. Nella lettera, firmata dai presidenti Andrea Torresani e Anna Codognola, si chiede di «Intervenire con urgenza presso gli enti interessati per la messa in sicurezza della Rocca». Si chiede anche di: «Non concedere ulteriori concessioni edilizie e ampliamenti sotto il colle e di vagliare la situazione di pericolo che investe l’immobile di proprietà Pozzerle». Inoltre: «Monitorare la zona a nord di Garda, denominata Monte Lupia, che ricade anch’essa in zona a rischio frane».
La lettera ripercorre i fatti della frana «verificatasi nel febbraio 2009 e che ha provocato ingenti danni a cose… Una situazione di pericolo tale, che nei giorni successivi ha costretto il comune a emettere ordinanza di evacuazione dalle case nell’area interessata dalla frana». «Un contesto geologico che aveva portato l’inserimento della Rocca nella mappatura regionale come area in zona frana attiva ad alto rischio. Ciò nonostante», scrivono i comitati, «nel 2003 il comune di Garda ha declassato la pericolosità, abbassando il rischio a medio. La Regione Veneto in seguito ha preso le distanze dal provvedimento, facendo presente che se si fosse dovuto costruire un immobile nella proprietà Pozzerle, dovevano essere realizzate opere di protezione».
Le associazioni fanno presente anche che «l’area un tempo era inserita nel Parco della Rocca, dove sussisteva un vincolo di rispetto assoluto. Solo con un piruea attuato dal comune si è arrivati a edificare, quando nel 2003 il comitato Voce per l’ambiente lanciava l’allarme caduta massi, recepito da Prefettura e Veneto Strade, che realizzava una perizia geologica sottolineando il pericolo». «A tutt’oggi», concludono i comitati, «queste opere di contenimento non sono state realizzate, bensì è stata realizzata solo una parziale ristrutturazione della parete franata. Al contrario, il comune di Garda ha concesso nell’ottobre 2009 un ulteriore ampliamento all’immobile in costruzione. Pertanto la situazione di rischio elevato permane».

 

VI INFORMIAMO ANCHE CHE I SIGG.RI CHIAMENTI E SPEZIALI SONO INTIMATI  DAL COMUNE DI GARDA, CON RACCOMANDATA APPENA RICEVUTA, DI PAGARE PER I DANNI PROVOCATI DALLA MEGA FRANA DELLA ROCCA …..ENTRO 30 GIORNI

PENSIAMO SIA PAZZESCO!!!  CHE COLPA NE HANNO DI UNA FRANA DEL GENERE?? FOSSE CADUTO QUALCHE SASSETTO, MA SONO CADUTI 200 METRI CUBI!!!!

POI OGGI ALL’ABBAZIA DI MAGUZZANO CON LO SCRITTORE VITTORIO MESSORI NOI ERAVAMO PRESENTI:

"la recente raccolta di firme per la sottoscrizione della proposta di Legge di iniziativa popolare per l’istituzione del Parco Regionale del Garda e delle Colline Moreniche ha avuto un significativo risultato, a conferma della volontà diffusa di Associazioni e di singoli cittadini per la tutela di un territorio di così alto pregio ambientale, culturale e paesaggistico. "

E ANCORA IMPORTANTE INTERVENTO DELL’AMICA PROF.MARIA CRISTINA ZANINI SU "IL GARDESANO", PRESIDENTE DEL COORDINAMENTO DI CUI FACCIAMO PARTE:

http://www.ilgardesano.it/sito/vedi_articolo.php?id=501 

SAREMO ANCHE PRESENTI A TORRI IL 27/1 AL CONVEGNO ORGANIZZATO DA REGIONE VENETO

ORE 10.30 Indirizzi di saluto di Giancarlo Conta, Assessore alle Politiche dell’Ambiente, Regione del Veneto e Giorgio Passionelli, Sindaco di Torri del Benaco

Interventi per la promozione e lo sviluppo sostenibile del Lago di Garda e dei territori appartenenti ai comuni rivieraschi in programma il prossimo 27 gennaio 2010 presso la Sala Auditorium di San Giovanni a Torri del  Benaco (VR).

Gli  argomenti e le finalità del convegno rivestono particolare interesse per i territori che insistono nel bacino del Lago di Garda o che sono limitrofi allo stesso. Verranno presentate alcune iniziative progettuali in corso e, soprattutto, verrà firmato un protocollo d’Intesa tra gli assessori regionali della Lombardia, del Veneto e l’assessore provinciale di Trento per finalizzare una serie di iniziative comuni tendenti alla valorizzazione e tutela dei territori del Garda.

Le leggi regionali e provinciali che, a partire da tale protocollo d’intesa potranno essere predisposte, serviranno a garantire i necessari finanziamenti per una serie di interventi di tipo ambientale, infrastrutturale, energetico e turistico ed alle attività di pianificazione." 

  PRENOTARSI:  annalisa.bogo@regione.veneto.it

 

ISCRIVETEVI: SIETE TUTTI INVITATI!!  IL LAGO E’ DI TUTTI: RISORSA INDISPENSABILE PER LA QUALITA’ DELLA NOSTRA VITA!!!   NOI SIAMO SEMPRE INTERESSATI!!! 

 

 

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