Mozione a sostegno delle donne iraniane e della libertà in Iran approvata all’unanimità dal Consiglio regionale: un segnale di solidarietà e impegno per i diritti umani.

Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una mozione a sostegno delle donne iraniane e della lotta per la libertà in Iran. La mozione è stata presentata dal gruppo di Forza Italia, con Claudia Carzeri come prima firmataria. Il testo della mozione prende spunto dal movimento popolare di protesta nato nella Repubblica Islamica a seguito dell’omicidio in carcere di Masha Amini, una giovane donna di 23 anni arrestata dalla Polizia Morale per non aver indossato correttamente il velo. La repressione del regime iraniano ha portato alla morte di oltre 500 manifestanti e attivisti nel corso delle proteste dell’ultimo anno.

La comunità internazionale ha condannato fermamente questa violenza, tra cui il Presidente della Repubblica Mattarella, il Parlamento nazionale e il Consiglio regionale. Il Consiglio regionale ha già approvato una mozione di solidarietà e vicinanza alle donne iraniane il 4 ottobre 2022 e il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha inviato una lettera al Governo il 28 ottobre 2022.

La mozione approvata oggi impegna l’Ufficio di Presidenza a designare un rappresentante del Consiglio per consegnare al Ministro degli Affari Esteri una richiesta di convocazione dell’Ambasciatore dell’Iran in Italia. Inoltre, si chiede di esporre per un tempo congruo sui monitor presenti nella sede di Palazzo Pirelli la scritta “Donna, Vita, Libertà” come segno di solidarietà alla lotta del popolo iraniano. La Giunta regionale è anche invitata a valutare ulteriori iniziative di solidarietà verso i cittadini iraniani perseguitati per le loro opinioni politiche e religiose, in particolare le donne. Si chiede inoltre al Governo di proteggere l’incolumità dei cittadini iraniani rifugiati in Italia dalle minacce e dalle intimidazioni che ricevono.

Durante il dibattito, hanno preso la parola diversi consiglieri, tra cui Luca Paladini (Patto Civico), Paola Bulbarelli (Forza Italia), Roberta Vallacchi (Partito Democratico), Lisa Noja (Azione-Italia Viva) e Alessandra Cappellari (Lega). Il Sottosegretario Mauro Piazza ha espresso il parere positivo della Giunta.

Claudia Carzeri, prima firmataria della mozione, ha commentato positivamente l’approvazione unanime del documento. Ha sottolineato l’importanza di difendere i diritti umani, in particolare quelli delle donne, e ha ringraziato la Giunta e i gruppi di maggioranza e minoranza per il contributo dato al dibattito che ha portato all’approvazione della mozione.

La situazione in Iran è ancora critica, con continue violazioni dei diritti umani e della libertà di espressione. La comunità internazionale deve continuare a sostenere il popolo iraniano nella sua lotta per la libertà e i diritti fondamentali. La mozione approvata dal Consiglio regionale è un segnale di solidarietà e impegno nei confronti delle donne iraniane e di tutti coloro che sono vittime della repressione del regime.

Vai articolo originale: https://www.gardanotizie.it/moto-donne-iran-liberta-solidarieta/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=moto-donne-iran-liberta-solidarieta

Lascia un commento