Assolto il lupo! La vittima è morta per assideramento.
Albert Stockner, un uomo di 73 anni di Velturano, è morto a causa di una grave ipotermia e non a causa di un attacco da parte di un lupo o di un altro animale selvatico. L’uomo è stato trovato in gravi condizioni a Bressanone dopo una notte trascorsa all’aperto e successivamente è deceduto. Inizialmente si pensava che le ferite da morso trovate sul corpo fossero la causa della morte, ipotizzando un attacco da parte di un lupo o di un grosso cane.
Tuttavia, l’autopsia ha escluso questa ipotesi, stabilendo che la causa del decesso è stata l’assideramento, ovvero una grave ipotermia. La temperatura corporea dell’anziano al momento del ritrovamento era di 22°C, confermando ulteriormente la causa della morte per assideramento. La Procura di Bolzano ha dato il permesso per la sepoltura del corpo.
L’associazione LEAL (Lega Antivivisezionista) ha criticato la fretta di accusare il lupo o gli animali selvatici in generale, soprattutto quando si sapeva che da settimane non erano state segnalate presenze di esemplari o di branchi sul territorio.
Il presidente di LEAL, Gian Marco Prampolini, sottolinea l’importanza di fare prevenzione e cultura sugli animali selvatici, conoscerli e saperli affrontare. Instillare nella popolazione paure e fobie equivale solo a creare allarmismo controproducente. Si può legittimamente chiedersi se lavorare sulla paura non sia un tentativo per ridurre o eliminare la presenza dei lupi sul territorio.
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