Piet Mondrian, assieme a Paul Klee, è uno dei miei pittori preferiti, mi introgano le sue figure geometriche, le proporzioni cromatiche dei suoi quadri, il senso di ritmo e armonia, di dinamismo e di equilibrio.
Ritrovo spesso Mondrian nelle "geometrie involontarie" che mi piace fotografare: è come se mi trovassi improvvisamente immerso nel suo atélier o in un museo a lui dedicato.
In questo posto così arabescato, le linee diritte, la semplicità del bianco nell'infinita possibilità dei suoi toni, mi sembrano un invito a fermare lo sguardo, a fissare il tempo.
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