Ministero del Turismo: DL Migranti, arrivano i click days per il settore turistico

Ieri è stata approvata dal Consiglio dei Ministri una modifica alla Riforma del Decreto Migranti, che introduce una maggiore responsabilizzazione del datore di lavoro e una semplificazione digitale delle procedure, con l’obiettivo di rendere più efficiente la gestione dei flussi migratori. Queste novità puntano a tutelare sia i datori di lavoro che i lavoratori stranieri, limitando le truffe e garantendo un’immigrazione più sicura e trasparente.

Il settore turistico beneficerà di due “click day” previsti per il 2025, come risposta alla cronica carenza di lavoratori stagionali. Questi click days serviranno a facilitare l’ingresso e la regolarizzazione dei lavoratori stranieri, permettendo alle aziende del settore di ottenere le risorse umane necessarie in modo rapido ed efficiente.

Il primo click day si terrà a febbraio e riguarderà il 70% delle quote destinate alla manodopera stagionale per la stagione estiva. Per partecipare, i datori di lavoro dovranno avvalersi di una fase di precompilazione che inizierà a novembre, così da garantire un processo più agevole e senza intoppi. Questa fase consentirà alle aziende di completare le procedure preliminari e di prepararsi adeguatamente per il click day vero e proprio.

Per la stagione invernale, invece, il secondo click day è programmato per ottobre e riguarderà la quota restante del 30%. Anche in questo caso, è prevista una fase di precompilazione a luglio, per permettere un’organizzazione accurata e ridurre i tempi burocratici. Questa suddivisione in due momenti distinti per le stagioni estiva e invernale mira a coprire in modo efficiente le esigenze specifiche del settore turistico durante l’intero arco dell’anno.

Il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha commentato con soddisfazione l’approvazione delle nuove misure, sottolineando come queste possano rappresentare un beneficio significativo per il tessuto economico nazionale e, in particolare, per il settore turistico, che dipende in larga parte dalla disponibilità di lavoratori stranieri stagionali. Santanchè ha evidenziato l’importanza di garantire un flusso migratorio legale e sicuro, tutelando allo stesso tempo sia le imprese che i lavoratori. La responsabilizzazione del datore di lavoro, insieme alla semplificazione delle pratiche, contribuirà a ridurre i fenomeni di sfruttamento e di irregolarità che spesso caratterizzano l’ingresso di manodopera stagionale.

Il sistema dei click day rappresenta una svolta per la gestione del lavoro stagionale nel settore turistico, grazie alla digitalizzazione delle procedure che renderà più agevole e veloce l’accesso alla manodopera necessaria. Inoltre, questa iniziativa permetterà di coprire la domanda crescente di lavoratori durante i picchi di attività, come la stagione estiva, fondamentale per l’economia turistica italiana.

Il turismo, uno dei settori trainanti dell’economia italiana, ha sempre necessitato di un elevato numero di lavoratori stagionali, molti dei quali provengono dall’estero. La carenza di manodopera registrata negli ultimi anni, in particolare a seguito della pandemia e delle nuove dinamiche migratorie, ha reso evidente l’urgenza di trovare soluzioni efficienti per attrarre e regolarizzare questi lavoratori. I due click day del 2025 rappresentano quindi non solo un mezzo per affrontare questa carenza, ma anche una strategia per migliorare la gestione dei flussi migratori, rendendo il processo più trasparente e strutturato.

La responsabilizzazione del datore di lavoro è uno dei punti cardine della riforma: ogni datore di lavoro che desideri assumere manodopera straniera dovrà essere responsabile di garantire condizioni di lavoro regolari e dignitose, nonché di seguire le pratiche burocratiche con attenzione. Questa misura mira a contrastare le truffe e l’abuso del sistema, riducendo i rischi legati al lavoro sommerso e allo sfruttamento.

Il contesto generale delle nuove misure approvate include anche un potenziamento della collaborazione tra istituzioni e aziende, per monitorare e verificare la corretta applicazione delle norme. La digitalizzazione del processo di richiesta e di approvazione delle quote di lavoro, attraverso la precompilazione dei dati e il click day, è un passo verso la modernizzazione del sistema di gestione dei flussi migratori, consentendo una maggiore efficienza e riducendo i tempi di attesa.

Le decisioni adottate dal governo italiano, come sottolineato da Santanchè, vanno nella direzione di un’immigrazione controllata, in grado di fornire benefici al settore turistico e all’economia nazionale, garantendo al contempo condizioni lavorative sicure e giuste per i lavoratori stranieri. Un turismo forte e ben strutturato richiede risorse umane competenti e disponibili, e queste nuove misure mirano a risolvere una delle principali criticità che il settore ha dovuto affrontare negli ultimi anni.

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