Di zingarate solitarie e non a zonzo per mari e terre della Grecia ne ho fatte parecchie essendone io un grande amante, e di foto ne ho fatte tante negli anni e qualcuna di carina è finita pure in giro, ma certo la guida che mi è arrivata ieri ne contiene una delle peggiori che abbia fatto.
La guida si intitola Εξερευνώνταs τη Μυστική Ελλάδα – Παράξενοs Ταξιδιώτιs (che tradotto dovrebbe essere Esplorando la Grecia Nascosta – Viaggiatore ricercato) della casa editrice di Salonicco Αρκετηπο.
In particolare la foto scelta riguarda la “Signora di Ro” una figura mitica ed emblematica per la Grecia moderna di cui racconto la storia più sotto.
Ecco quindi la copertina della guida e la pagina con la mia fotografia (cliccare sulle foto per ingrandirle):
Certo stavo riflettendo che di vicende curiose e strane ne ho vissute in giro per la Grecia e quasi tutte sono dovute al modo dei greci di prendere la vita per così dire alla leggera; una delle più buffe che ricordo mi è capitata 6 anni fa, era autunno, ottobre e decido improvvisamente di caricare la mia bici su uno degli ultimi voli diretti per il Mar Egeo per una biciclettata fuori stagione su qualche isola.
In una piovosa giornata autunnale su un’isola delle Sporadi, mentre sto degustando un caffè frappé (la bevanda per antonomasia in Grecia) in un chiosco ammirando il piatto grigiore del mare d’autunno, all’improvviso vedo l’acqua incresparsi davanti a me e con mia sorpresa spunta un sottomarino, che in tutta tranquillità emerge, attracca al piccolo porto come fosse una normale imbarcazione, i marinai scendono a farsi un aperitivo e poi con altrettanta naturalezza ripartono e si reimmergono nuovamente, sotto il mio sguardo basito, guardare per credere (al tempo avevo una piccola macchinetta fotografica e quindi la qualità non è un granché, cliccare sulle foto per ingrandirle):
Ma tornando alla Signora di Ro come dicevo è un emblema della Grecia moderna e visto che ci siamo ecco la sua storia:
Ro è un’isola, o meglio uno sperone di roccia di 1.400 metri quadrati a 73 miglia sud-est di Rodi e a sole poche centinaia di metri dalla costa turca, proprio di fronte all’Antalia e in particolare alla città turca di Kaş.
Nel 1927 una donna eroica, Despina Achladiotes (deceduta poi nel 1982), decise di trasferirsi definitivamente a Ro con suo marito (che morì nel 1940). Da allora la “Signora di Ro” è diventata una leggenda.
Infatti la signora non solo si oppose ai tedeschi durante la II guerra mondiale rifiutandosi di abbandonare l’isola, ma ogni mattina per 40 anni ha issato la bandiera greca facendo in modo che fosse ben visibile dai turchi.
Si pensi che tutt’oggi ci sono tensioni tra Grecia e Turchia a causa soprattutto di Cipro, ma fino a pochi anni or sono sulle isole greche più vicine alla Turchia ricordo l’esercito schierato in assetto non certo pacifico.
Si può quindi ben immaginare il coraggio e l’orgoglio di questa braveheart greca, la Signora di Ro, che fu poi insignita di una gran quantità di onoreficenze.
Despina Achladiotes è sepolta a Ro dove ora riposa in pace, e dove i turisti hanno fortunatamente lasciato il posto alle tensioni.
Vai articolo originale: http://garda2o.wordpress.com/2009/08/04/mia-foto-pubblicata-su-grecia-misteriosa/